Come pulire il cane dopo un’uscita e assicurargli l’igiene perfetta? Vediamo, insieme, quali sono le tecniche e gli strumenti necessari per una pulizia perfetta di fido, con dei consigli importanti.
Portare a passeggio l’amico a quattro zampe è un’attività che aspettiamo sempre con entusiasmo. Fido fa compagnia a noi e viceversa, il momento della giornata in cui ci si ritrova entrambi ad esplorare il mondo esterno, a curiosare in luoghi nuovi e a contatto con altre persone e animali. L’uscita con il nostro peloso, però, implica anche esposizione a sporcizia e inquinamento nelle strade e comporta una maggiore attenzione alla sua igiene. Oggi, vediamo come pulire il cane dopo un’uscita con dei preziosi consigli da ricordare.
Portare fuori il cane ogni giorno è importante per il suo benessere psicofisico ma è anche una responsabilità per il suo padrone, nel momento in cui si ritorna a casa. Pulire bene fido prima di farlo rientrare è fondamentale, per proteggere la salute di entrambi. Vediamo qual è il modo migliore per effettuare una pulizia completa del nostro animale.
Quando rientriamo a casa dopo l’uscita quotidiana con fido, tendiamo a dimenticare che portiamo con noi anche pericolosi batteri e germi che possono attaccare la salute del nostro cane e inquinare l’ambiente domestico. Dedicarsi alla pulizia profonda del proprio animale è molto importante, soprattutto in questo contesto storico.
Dopo ogni uscita, è essenziale prendersi cura di lui, igienizzando le sue zampe e il resto del corpo, una pratica utile non soltanto per mantenerlo pulito e protetto ma che è anche l’occasione per coccolarlo e farlo rilassare. La pulizia del proprio peloso va fatta sempre, non soltanto quando torna a casa bagnato e sporco di fango e foglie.
Il peloso, calpestando il terreno e altre superfici esterne, entra a contatto continuamente con sostanze pericolose per lui e per noi, che può portare con sé senza accorgersene. Se si è confusi su come pulire il cane dopo un’uscita, ecco una semplice tecnica da conoscere per seguire correttamente le norme igieniche.
Prima di far rientrare il peloso in casa, attrezziamoci bene con alcuni strumenti necessari:
Cominciamo con stendere l’asciugamano sul pavimento per la tranquillità del dolce fido, in modo da non sporcare ovunque. É consigliato iniziare prima a spazzolare il cane con una spazzola in setole morbide, senza dimenticare i polpastrelli, per liberarlo da qualsiasi sporcizia e residui di terra rimasti sul suo corpo.
Dopodiché, si procede a lavare le zampe del cane con acqua e un sapone delicato, oppure si può optare per una sostanza disinfettante adatta al suo pH, una soluzione di acqua e clorexidina. Una volta messe le sue zampe nell’acqua, passiamo con delicatezza un panno umido e immerso in acqua tiepida su zampe ed unghie, volendo con poche gocce di shampoo per lui, e strofiniamole con cura.
In alternativa, possiamo usare delle salviette per animali adatte. Ricordiamo, poi, di asciugare bene il pelo, poiché l’umidità può causare batteri e, addirittura, tigna nel cane. Con un secondo panno umido, andiamo a pulire il musetto di fido e le sue parti intime, zone delicate e da non trascurare mai per la sua igiene.
La pulizia deve essere effettuata sempre con delicatezza e attenzione, ricordando di soffermarci intorno agli occhi e di pulire le orecchie al cane, senza essere violenti o strattonarlo. Il peloso, sensibile al nostro tocco e al contatto con qualsiasi oggetto, deve percepire il momento della pulizia come un momento sereno e piacevole.
Un rito speciale in cui c’è maggiore unione con il suo amico umano. Rendendo l’atmosfera del lavaggio e della pulizia giocosa e rilassante, fido aspetterà con impazienza ogni incontro post uscita o passeggio.
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Una buona e corretta pulizia di fido è importantissima per mantenerlo in salute e per proteggere anche noi e la nostra casa. L’igiene dell’animale non va curata soltanto al rientro a casa ma deve essere una buona abitudine quotidiana, un principio della convivenza con lui. Vediamo qualche consiglio utile da tenere a mente.
La convivenza con il cane deve avere alla base una buona conoscenza dei suoi bisogni e delle attenzioni e cure continue di cui necessita, cure a cui solo il suo padrone può dedicarsi per aiutarlo, facendolo crescere e vivere bene. Parliamo di buon senso, che è alla base del vivere civile e familiare.
Il cane vuole uscire sempre ed è nostro dovere comprenderlo e soddisfare questo suo bisogno. Ma è un dovere anche garantire la sua protezione, sotto ogni punto di vista, soprattutto igienico. Anche per l’amico peloso il rientro a casa è un momento per togliersi di dosso ogni traccia di sporco e inquinamento, che può essere invisibile agli occhi ma presente e vivo sulla sua pelle.
Fido può toccare escrementi e sostanze tossiche di ogni tipo, umane e non, che possono infestare l’aria della casa e portare conseguenze sulla nostra salute. Così come noi stiamo attenti a non sporcare e infettare il prossimo, questa regola deve valere anche per il cane. Facciamo attenzione a non farlo salire su divani, letti o tavoli della cucina, ricordando di igienizzare sempre ogni ambiente della casa.
Per qualsiasi dubbio inerente la sua salute e la sua igiene, si consiglia di avere un colloquio con il proprio veterinario, per avere risposte e consigli da parte dell’esperto.
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Ilaria G
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