Talvolta può sembrare un’impresa difficilissima: ecco come mettere il collare al gatto, senza traumi e in maniera semplice.
Sebbene per alcuni non sia uno strumento necessario, in realtà potrebbe rivelarsi utile sia per il micio che esce fuori casa sia per quello più ‘pantofolaio’. Ma come mettere il collare al gatto? In realtà sappiamo quanto al nostro amico a quattro zampe non piaccia essere toccato quando non vuole, quindi è bene capire quali sono le mosse giuste da fare e gli errori da evitare.
Se serve rispondere alla domanda: ‘A cosa serve?’ la risposta è che un collare con una medaglietta (coi dati del proprietario) è sicuramente un mezzo ottimo per farlo ritornare a casa, qualora si smarrisse e qualcuno lo trovasse.
Se invece il quesito si pone sul modello, vi è in commercio una vasta gamma di scelta: l’importante è che sia comodo (prima che bello) e che il gatto non si senta ‘soffocare’. I materiali possono essere: velluto, nylon, col papillon o con la medaglietta e un sonaglino o in pelle.
I colori che vedono i gatti non sono tutti, quindi probabilmente quello che piace a noi, potrebbe essergli del tutto indifferente.
Se ci abbiamo già provato e abbiamo notato che non gli fa piacere, è meglio aspettare il momento giusto, ovvero quando Micio è ‘predisposto’ a farsi toccare.
Oppure possiamo approfittare della sua distrazione, magari al momento del gioco o del pasto o quando un oggetto sta attirando la sua attenzione. Può sembrare un agguato, ma in realtà è solo per il suo bene: approfittiamo della sua distrazione per mettergli il collare!
Ma quali sono le mosse giuste per far sì che Micio non rifiuti il collare, o peggio, ci graffi e morda per non farci avvicinare? Ecco quali sono i vari passaggi che renderanno questo momento meno traumatico…per tutti!
Il nemico? Meglio conoscerlo! Se il collare non piace tanto a Micio è forse perché non lo conosce e non lo ha mai visto da vicino. Infatti magari si è trovato ad indossarlo, ma non lo ha mai visto prima. Mostriamogli il collare e mettiamolo a terra accanto a lui, in modo che possa vederlo, annusarlo e magari ‘assaggiarlo’ (ovviamente non lasciamoglielo tenere in bocca).
Potrebbe non essere necessario ma magari aiuta spruzzare dello spray ai feromoni per gatti: è un odore che tranquillizza e rilassa il micio di casa.
Quando proviamo ad infilargli il collare parliamo al gatto con un tono rassicurante e dolce: avere il suo padrone accanto lo aiuterà a capire che non si tratta di qualcosa di negativo.
Come per tutte le cose, bisogna dare il tempo al nostro felino domestico di adattarsi ai cambiamenti, anche piccoli come in questo caso.
Magari il primo giorno facciamoglielo indossare pochi minuti e poi sempre più a lungo, in modo che Micio si abitui ad avere questo anello intorno al collo (facciamo attenzione che gli stia comodo).
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FRANCESCA CIARDIELLO
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