Come la pipì di balena fertilizza gli oceani: un concime naturale che nutre e sostiene la ricca vita degli oceani.

Nel cuore dell’oceano, si nasconde un fenomeno affascinante che rivela il legame speciale tra le balene e l’intero ecosistema marino.
Questi giganti del mare, con la loro presenza maestosa e silenziosa, sono veri e propri custodi della vita oceanica.
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Come la pipì di balena fertilizza gli oceani
Mentre nuotano tra le correnti, le balene rilasciano grandi quantità di urina che funge da fertilizzante naturale per l’oceano.

La loro pipì, è ricca di sostanze preziose come azoto, fosforo e ferro, che si diffondono nell’acqua e nutrono il fitoplancton.
Ma il contributo delle balene, non finisce qui! Il fitoplacton, oltre a sfamare tante specie marine, assorbe anidride carbonica dell’atmosfera e rilascia ossigeno che respiriamo.
In questo modo, le balene non solo sostengono la vita negli oceani, ma contribuiscono anche all’equilibrio del nostro pianeta.
In particolare, parliamo delle megattere, ovvero balene che vivono sia in acqua tropicali che polari (Oceano Pacifico, Atlantico e Artico).
Ragion per cui, compiono lunghissime traversate da un oceano all’altro. Lo fanno ad una velocità di circa 30km/h.
Queste balene sono lunghe 13 metri e pesano tra i 25 e le 30 tonnellate. Si riconoscono, oltre che per la loro stazza, anche per i colori.
La parte superiore del corpo è tra il blu e il nero, mentre pinne, ventre e fianchi sono bianchi. Mediamente questi dinosauri del mare vivono circa 80 anni.
Gli effetti positivi sulle popolazioni di pesci e altre specie marine
Quando le balene rilasciano nutrienti nell’acqua tramite la loro urina, si innesca un processo che favorisce la crescita di fitoplancton.

Il fitoplancton è cibo per piccoli organismi, come lo zooplancton e il krill che a loro volta vengono consumati da pesci più grandi e altre specie marine.
Da tutto ciò, nasce una rete alimentare marina bene equilibrata, in cui ogni specie dipende da quella più piccola, creando un ciclo che sostiene la vita in mare.
Il ruolo del fitoplancton nell’ecosistema marino
Il fitoplancton è composto da piccole piante marine, questi organismi sono fondamentali per la vita negli oceani, istituendo la base della catena alimentare marina.
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Oltretutto, producono circa il 50% di ossigeno che respiriamo. Senza il fitoplancton, non solo la vita marina soffrirebbe, ma anche quella terrestre, poiché come abbiamo visto, oltre a fornire il nutrimento, aiuta anche il clima.
Inoltre, assorbe CO2 durante la fotosintesi, riduce i gas serra intrappolando il carbonio per migliaia di anni, contribuendo così a combattere il cambiamento climatico.