Come insegnare al cane a nuotare in sole 5 mosse: il metodo per tutte le razze

Come insegnare al cane a nuotare in sole 5 mosse: il metodo per tutte le razze

Sei in procinto di andare al mare e vuoi portare Fido con te? Vediamo insieme come puoi insegnare al cane a nuotare in sole 5 mosse.

Cane si muove in acqua
Cane in piscina (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

L’estate è alle porte ormai e già la maggior parte di noi pensa alle vacanze, compreso chi condivide la propria vita con un amico a quattro zampe. Proprio chi vive con Fido, può domandarsi se quest’ultimo possa nuotare senza difficoltà quando si trova nell’acqua.

La risposta è no, infatti non tutti i nostri amici pelosi sanno nuotare. Se anche tu vuoi sapere come puoi insegnare al tuo cane a nuotare, continua a leggere l’articolo.

Come insegnare al cane a nuotare: il metodo per tutte le razze

Se ti stai chiedendo se i cani sanno nuotare, sappi che non tutti hanno questa capacità. Sebbene gli antenati dei nostri amici a quattro zampe avessero una buona capacità di nuotare, non tutti i nostri amici pelosi sono capaci di restare a galla nell’acqua, anche a causa dell’addomesticamento.

Cane si avvicina al mare
Cane si avvicina al mare (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Tuttavia ci sono alcune razze di cani che, sono stati allevati proprio per nuotare e che quindi hanno una buona capacità di restare a galla, esse sono:

D’altra parte, ci sono razze di cani che a causa della loro muscolatura, della grandezza della loro testa, della loro pesantezza, della conformazione facciale (cani brachicefali) e della presenza di zampe corte, non sono in grado di rimanere a galla. Tra tra queste razze di cane troviamo il Bassotto, il Boxer, il Carlino, il Bassethound, e il Bulldog.

Anche se questi cani non sono in grado di nuotare naturalmente, non è detto che non possano imparare. Per questo motivo qui di seguito vi diremo quali sono i cinque passi fondamentali per insegnare al cane, di qualsiasi razza esso sia, a nuotare.

Prima di tutto è molto importante iniziare l’addestramento in un ambiente controllato, come per esempio una piscina. Inoltre è opportuno avere molta pazienza e dare il tempo al nostro amico peloso ad abituarsi all’acqua.

Primo passo

Il primo passo da fare per insegnare al nostro amico a quattro zampe a nuotare è metterlo piano piano sull’acqua, facendo attenzione che la temperatura di quest’ultima sia mite e che non sia profonda.

In questo modo daremo la possibilità al cane di avere un contatto con l’acqua e vedremo se Fido è in grado di sostenere il suo corpo sull’acqua.

Secondo passo

È molto importante non forzare mai il cane ad avere un contatto fisico con l’acqua. Dopo averlo poggiato delicatamente sull’acqua, lasciamolo libero sul fondo della piscina e aspettiamo che sia il nostro amico a quattro zampe ad avvicinarsi nuovamente all’acqua, in modo tale da evitare che Fido possa avere paura di quest’ultima.

Cane nuota in piscina
Cane nuota in piscina (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Terzo passo

Il terzo passaggio è necessario soprattutto per coloro che sono convinti che la propria palla di pelo possa avere difficoltà nel nuotare. In quanto la terza mossa da fare è far indossare il giubbotto di salvataggio al proprio amico a quattro zampe quando deve entrare in acqua.

Quarto passo

Nel momento in cui il nostro amico peloso ha il suo giubbotto di salvataggio e si avvicina all’acqua senza avere paura, possiamo iniziare ad incoraggiare il nostro cane a seguirci in acqua piano piano. E’ necessario che l’acqua sia bassa e che si utilizzi il rinforzo positivo nel momento in cui il cane ci segue.

Quinto passo

Infine, quando il nostro amico a quattro zampe ha preso coraggio e ci ha seguito nelle acque basse, possiamo pian piano allontanarci in quelle più profonde facendo notare il cane accanto a noi. Nel momento in cui Fido si sente a suo agio, possiamo incoraggiarlo a nuotare anche a distanza minima da noi.

Gestione cookie