Sapere come funziona la mente del cane è fondamentale per la relazione tra Fido e l’essere umano: ecco tutto ciò che la scienza ha rivelato a riguardo.
Quanto bene riesci a capire i meccanismi che regolano la mente del tuo cane? Secondo una recente ricerca, il cervello di Fido ha un funzionamento complesso che rende le capacità cognitive ed emotive dei cani molto più ricche di sfaccettature di quanto probabilmente si pensasse finora.
Ad oggi sappiamo benissimo che la relazione tra cane e essere umano è unica e irripetibile: i cani sanno riconoscere i volti e le emozioni umane, leggono il nostro linguaggio del corpo, inoltre sono capaci di provare essi stessi emozioni anche se non tutti gli scienziati sono concordi su ciò che riguarda emozioni complesse come senso di colpa, gelosia o vergogna.
In questo articolo approfondiremo le ultime scoperte della ricerca scientifica sul funzionamento della mente canina.
I cani vivono in stretta correlazione con gli esseri umani ormai da millenni: attraverso la loro relazione affettiva e non solo con le persone, questi animali hanno sviluppato un livello di competenza sociale a dir poco eccezionale, ossia sono in grado di rapportarsi e andare d’accordo con le persone e gestire le interazioni sociali con una vera e propria intelligenza emotiva.
Il cane è in grado di sapere in maniera istintiva cosa fare in determinate situazioni sociali: ad esempio, sa che deve mantenere il contatto visivo con la persona che gli sta parlando. Ma i cani sanno fare molto di più: leggere le espressioni facciali delle persone, riconoscere le loro emozioni, comunicare in maniera sorprendentemente efficace.
Secondo le ultime ricerche scientifiche effettuate, ad esempio, dal Max Planck Institute e dal Duke Canine Cognition Center, i cani superano di gran lunga le abilità cognitive degli scimpanzè: approfondiamo più nel dettaglio come funziona la mente del cane.
Secondo alcune tra le più recenti scoperte sul funzionamento della mente canina, Fido sarebbe perfettamente in grado di capire quando una persona gli sta prestando attenzione. E non solo: il cane sa come trarre vantaggio dalla situazione, dimostrando la capacità di sfruttare le informazioni mettendo in atto comportamenti correlati.
In uno esperimento effettuato dal dott. Brian Call presso il Duke Canine Cognition Center, il ricercatore vietava ai cani di prendere del cibo. Se il ricercatore teneva gli occhi aperti e controllava, i cani mangiavano molto meno cibo di quando invece l’uomo si fingeva distratto o chiudeva gli occhi: insomma, Fido sa benissimo quando lo stai controllando e quando no e sa che per rubare un bocconcino deve aspettare il momento giusto!
I cani sono molto attenti e hanno la capacità di comprendere le nostre emozioni attraverso il linguaggio corporeo e le espressioni facciali. Inoltre, sono perfettamente in grado di riconoscere i volti delle persone: lo hanno scoperto Ludwig Huber e i suoi colleghi del Clever Dog Lab, dimostrando che Fido è perfettamente capace di distinguere la faccia di una persona nota da quella di uno sconosciuto.
La mente di un cane è in grado non solo di riconoscere un volto, ma anche di leggere l’espressione facciale e capire quale emozione c’è dietro seguendo un meccanismo simile a quello del cervello umano: attraverso l’utilizzo della risonanza magnetica è stato dimostrato che Fido utilizza aree del cervello simili alle nostre per elaborare le informazioni provenienti da volti e voci.
Secondo altri studi effettuati da Atilla Andics con il Comparative Ethology Research Group, i cani sono addirittura in grado di elaborare e decodificare l’emozione che stiamo provando analizzando la nostra voce e rispondono in maniera più forte alle vocalizzazioni umane positive.
Abbiamo visto come i cani siano sorprendentemente in grado di interagire con le persone osservandole e comprendendo le loro emozioni ed azioni. I cani sono perfettamente capaci di utilizzare dei riferimenti sociali, ossia di raccogliere, elaborare e indirizzare in comportamenti adeguati le informazioni che ricevono su come la persona con la quale interagiscono si sente.
Ciò che ancora manca ad oggi è uno studio approfondito sull’altra dimensione del funzionamento della mente del cane: come vivono la loro vita emotiva? Quali e quante emozioni provano e in che modo influiscono sul loro umore e sul loro comportamento? Al momento queste domande restano in attesa di risposte più approfondite. Nel frattempo, godiamoci il legame profondo che un cane riesce ad instaurare con la sua famiglia umana e tutta la ricchezza che il suo amore può donarci.
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