Quanto e come dormono i gattini? Il sonno del micio è importantissimo per il suo benessere psicofisico: ecco cosa sapere sul riposo del felino e come renderlo perfetto.
Restiamo ancora a bocca aperta per le ore di sonno che riesce a farsi il nostro gatto in una giornata? E’ bene però considerare anche il tipo di riposo, che è breve e poco profondo. Ma cosa sappiamo sul sonno dei cuccioli e quanto è importante per le varie fasi della loro crescita? Tutto quello che c’è da sapere su come dormono i gattini, quanto dovrebbero riposare e cosa fare per creare le condizioni migliori di relax per il nostro piccolo felino domestico.
Per capire davvero come dormono i gattini, occorre sfatare un mito sul sonno del micio.
A vederlo dormire ore e ore, viene logico pensare che si tratti di uno degli animali più ‘riposati’ al mondo, invece non è proprio così.
Infatti, un gatto non si abbandona quasi mai al sonno profondo e gran parte del suo ‘apparente’ relax lo impiega per stare all’erta, ma semplicemente con gli occhi chiusi.
Si tratta pur sempre di un predatore che da una parte cerca di non farsi sfuggire eventuali prede e dall’altra cerca di non perdere mai di vista il pericolo e di non farsi trovare impreparato.
Per non parlare poi del fatto che il gatto in realtà non fa un unico e lungo sonno profondo, ma fa tanti piccoli sonnellini, giusto per ‘ricaricarsi’ le pile e riprendere le solite attività quotidiane.
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Hai appena accolto un cucciolo in casa e non sai niente sulle sue abitudini e sul suo relax? Scopriamo insieme come dormono i gattini.
Non preoccupatevi se lo vedrete sonnecchiare dalle 16 alle 20 ore al giorno: è del tutto normale! Il sonno del gatto occupa la maggior parte del tempo della sua giornata e ha una funzione fondamentale per la sua crescita.
Il riposo serve al suo corpo per crescere sano e in salute, oltre a rafforzare il sistema immunitario contro l’insorgere di malattie e infezioni. Il sonno infatti favorisce lo sviluppo dell’ormone della crescita e rende più forti ossa e muscoli.
Se i primi giorni li passerà quasi interamente a dormire, lo farà sempre meno crescendo, poiché impiegherà il suo tempo a giocare, esplorare e fare esperienze sempre nuove.
A tre settimane di vita il micio avrà delle fasi di sonno profondo più lunghe, rispetto a quelle di veglia: è probabile che scelga di dormire su un fianco o a pancia in giù.
Man mano che cresce gli serviranno nuove e maggiori energie per esplorare il mondo intorno e quindi non perderà occasione di ricaricarsi.
Dopo circa 8 settimane dalla nascita, il gattino potrebbe trascorrere circa 18 ore della sua giornata a dormire, suddividendo però le ore di sonno in: fase di sonno profondo, di circa 20-25 minuti e una leggera, detta ‘REM’ di dormi-veglia e sogni, della durata di 5 minuti circa.
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Cosa fare per rendere ancora più piacevole il momento del riposo del nostro piccolo felino domestico?
Servirà ben poco per riuscirci, ma è importante soprattutto capire quanto è importante per il gattino riposare bene.
Oltre ad una sana alimentazione per il gattino, è fondamentale il riposo, quindi perché non provare a renderlo più confortevole possibile? Ora che sappiamo come dormono i gattini, ecco una serie di consigli per fare in modo che il loro sonno sia perfetto.
La prima cosa da fare è scegliere una parte della casa lontana da rumori della casa e del traffico, in cui allestire una perfetta zona relax per il micio.
Naturalmente, all’interno di questo ambiente non dovremo fargli mai mancare acqua e cibo, facendo anche attenzione a tenere pulita la lettiera e i suoi ambienti.
Un ulteriore aiuto potrebbe venirci dai feromoni per gatti, che hanno un effetto rilassante e calmante sul nostro quattro zampe.
Per rendere l’atmosfera ancora più soporifera, potremmo mettere su un po’ di musica: molte ricerche scientifiche hanno dimostrato che ci sono una serie di suoni e composizioni in grado di diminuire la tensione del micio, aiutandolo a distendere i nervi.
Per i primi tempi, potremo fargli compagnia e non farlo mai sentire solo: in questo modo capirà di essere protetto e totalmente al sicuro. Infine, è importante che il gatto abbia la sua routine.
Per questo, il miglior consiglio è quello di non stravolgere le sue abitudini alimentari né gli orari.
Non dobbiamo meravigliarci più di tanto se le ore di riposo del nostro piccolo felino non coincidono con le nostre!
In realtà i gattini, fin da cuccioli, dormono come sassi all’alba e al tramonto tendendo quindi ad essere piuttosto attivi di notte.
D’altra parte è proprio col buio che i gatti selvatici approfittano per andare in giro alla ricerca di prede.
Ma se abbiamo voglia (e diritto) di dormire la notte, dobbiamo provare a cambiare qualcosa nella sua giornata, in modo che arrivi più stanco la sera e ci faccia riposare:
Possiamo anche provare a fargli annusare un nostro indumento o comunque qualcosa di morbido che abbia il nostro odore; specialmente se pensiamo possa soffrire di solitudine o del distacco o per degli strani comportamenti di mamma gatta, è importante fargli sentire la nostra presenza con carezze e coccole rilassanti.
Francesca Ciardiello
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