Se il cane è stato precedentemente maltrattato, come si fa a conquistare la sua fiducia e fargli capire che da ora in poi andrà tutto bene?
Nel nostro immaginario, almeno in quello delle persone che amano gli animali, i cani sono tutti in salute e corrono felici saltellando e giocando tutto il giorno. Purtroppo, la realtà è molto diversa e ci sono moltissimi casi di maltrattamenti all’ordine del giorno.
Per fortuna, spesso si riesce a recuperare la situazione, ma come si fa a conquistare la fiducia di un cane che è stato maltrattato? Non è facile, anzi, è un percorso lungo e a volte pieno di ostacoli e delusioni.
In questo articolo proveremo ad approfondire l’argomento soffermandoci su qualche dettaglio importante e su come fare per far capire al cane che può fidarsi perché andrà tutto bene.
Naturalmente, si può e si deve adottare un cane che ha subìto dei maltrattamenti nel suo passato. Vista la vita difficile che ha dovuto affrontare, a maggior ragione si merita una seconda possibilità con una famiglia che possa prendersene cura nel modo giusto e amarlo come merita.
Il maltrattamento subìto potrebbe essere stato di tipo fisico o psicologico. Nel primo caso è facile capirlo perché ci sono segni evidenti sul corpo del cane. Infatti, può essere stato picchiato con conseguenti ferite, lesioni e rottura di ossa.
Nel secondo caso, invece, abbiamo una situazione diversa. Il cane viene magari isolato, sgridato, spaventato in continuazione e, quindi, non riporta danni fisici, ma nella sua psiche. Ovviamente, anche i maltrattamenti fisici si riversano poi sulla sua mente.
In entrambi i casi, il cane non si fiderà più delle persone, indipendentemente se sono proprio quelle che gli hanno fatto del male o altre che non hanno nessuna colpa nei suoi confronti.
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Di conseguenza, avrà dei comportamenti precisi quando una persona tenterà di avvicinarsi. Il cane che ha paura di una persona si accovaccerà a terra, distoglierà lo sguardo, tremerà e non solo. Potrebbe anche ringhiare e mostrare i denti per difendersi.
In questi casi c’è bisogno di esperti come veterinari ma anche del comportamento canino per cercare di far capire al cane che può tornare a fidarsi delle persone. Già curare le ferite e farlo sentire meglio è un passo avanti importante, ma serve molto lavoro per raggiungere l’obiettivo.
Ci sono, tuttavia, delle regole generali da seguire quando si ha a che fare con un cane traumatizzato che fa fatica a fidarsi. Occorre osservare il cane, per prima cosa capire che cosa ha intenzione di fare e aiutarlo a farla.
Poi, bisogna accettare i suoi comportamenti, le sue abitudini, quello che gli piace fare e che non gli piace fare. Insomma, accoglierlo con tutti i suoi pregi e difetti.
Infine, bisogna trovare soluzioni adatte ai suoi problemi, aiutarlo e stupirlo in questo. Vedrete che, piano piano, con molta calma, determinazione e altrettanta pazienza il cane riuscirà a capire che non siete cattivi e che può affidarsi a voi. Serve tempo, ma il cane è un animale molto intelligente.
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