Avete mai sentito parlare di cimici da letto? Oggi vi spiegheremo che cosa sono, come è possibile riconoscerle e soprattutto come si possono allontanare.
Le cimici da letto sono piccolissimi insetti che possono insediarsi nella vostra camera da letto. Di giorno sono nascoste e di notte escono per nutrirsi, udite udite, del sangue dell’essere umano, proprio come le zanzare.
Questi insetti non volano ma si spostano rapidamente sul soffitto, sul pavimento e sulle pareti delle vostre stanze. Ma sono pericolose queste cimici? Come è possibile allontanarle? Scopriamolo insieme qui di seguito.
Come abbiamo detto precedentemente le cimici da letto dette anche ”cimici da materasso”, si nutrono esclusivamente di notte e di sangue umano in quanto vengono attratte dal calore dell’essere umano e dall’anidride carbonica che viene emessa da quest’ultimo durante le ore notturne.
Le punture di questi insetti non trasmettono nessuna malattia, ma provocano arrossamenti cutanei e prurito. Solitamente la cimice da letto si trova in zone con clima temperato o tropicale ed è possibile trovarle nelle abitazioni compresi anche ospedali o hotel.
Questi insetti si nascondono nel materasso, nella testata del letto, nella tappezzeria, ma è possibile trovarli anche negli armadi, dietro la carta da parati, sotto i battiscopa e inoltre possono essere trasportate da una parte all’altra attraverso le valigie e i vestiti.
Nonostante si dica che le cimici si possano trovare in luoghi poco igienici, le si possono trovare anche in luoghi ben puliti, persino in alberghi a 5 stelle. Si pensa che la loro ricomparsa ai giorni d’oggi sia dovuta ai molti viaggi internazionali e alle condizioni di vita urbana molto densa.
Le cimici da letto adulte sono ovali e piatte proprio come il seme di una mela, e sono di colore rosso-marrone. Presentano un organo anatomico a punta utile per succhiare il sangue all’essere umano.
Le punture di cimici si presentano con punti rossi allineati e vengono accompagnati da un forte prurito. I punti principali dove pungono di più questi insetti sono, viso, mani, collo e braccia. Le reazioni differiscono a seconda del soggetto che viene punto.
Solitamente sia il prurito che le macchie spariscono nel giro di pochi giorni, in caso contrario è necessario contattare un medico per un eventuale pomata locale. Inoltre se dopo il morso di una cimice presentate i seguenti sintomi, è bene contattare un medico o recarsi al pronto soccorso:
Innanzitutto è opportuno controllare il materasso, il letto, le pieghe dei cuscini e le lenzuola per evidenziare un eventuale presenza di cimici, potreste aiutarvi anche con una torcia e una lente d’ingrandimento per essere più sicuri. Osservare attentamente anche le fessure o le crepe nei muri e dietro la carta da parati.
Dopodiché per allontanarle e per evitare un’infestazione è necessario passare l’aspirapolvere quotidianamente, sigillare eventuali crepe nei muri, avvolgere il vostro materasso in un involucro di plastica e lavare i vestiti a 50 gradi. Inoltre potreste utilizzare negli angoli e sulle cuciture anche il vaporizzatore, in modo tale da allontanare le cimici da materasso.
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M.D.
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