Più volte la rete e i social contribuiscono ad aiutare pelosi bisognosi, con appelli che diventano virali. Uno caso emblematico è quello di Freya, una dolce Staffordshire bull terrier finita sulle prime pagine dei quotidiani per essere stata notata da nientepopodimeno che dal regista Micheal Bay, il quale aveva annunciato che Freya sarà protragonista nel prossimo Transformer 5. Grazie alla risonanza del caso, la tenera cagnolina, ignorata per ben 18mila volte, ha trovato una famiglia.

Altri progetti per sostenere le attività dei rifugi e per promuovere le adozioni si sono avvalsi del potere mediatico dell’immagine. Per cui alcuni fotografi hanno sviluppato degli shooting per fare adottare e salvare dall’eutanasia decine di cani ospitati nei rifugi.

Un altro caso simile si è di nuovo verificato negli Stati Uniti dove un piccolo chihuahua di nome Carpe Diem, accolto presso la San Francisco Animal Care & Control è stato incoronato dal web grazie ad una serie di fotografie poi condivise su Twitter con una richiesta di adozione.

L’annuncio è stato condiviso per migliaia di volte sulla rete sociale e grazie alle strani espressioni di questo cucciolo in cerca di una casa, le fotografie sono diventate virali con l’hashtag #MyWeirdDog (il mio cane strano).

A distanza di qualche giorno, lo shooting fotografico ha fatto centro e Carpe Diem è riuscito a trovare una famiglia.