Il cavallo vede al buio? Ha una visione notturna? È in grado di percepire i colori? Scopriamo, in che modo vede senza luce il cavallo.
Il cavallo, è considerato animale domestico a tutti gli effetti, in quanto l’intera specie Equus caballus, è stata addomesticata.
Per questo motivo, essendo molto comune e diffuso, è importante sapersi approcciare a lui nel modo giusto.
Ecco perché, in questo articolo, parleremo della visione del cavallo che è estremamente particolare.
Capire il suo funzionamento, è importante per rapportarsi con l’animale nel modo giusto ed interpretare nella maniera più corretta il suo comportamento.
Oggi in particolare, cercheremo di capire se il cavallo vede al buio. Scopriamolo insieme!
Il cavallo vede al buio?
È risaputo che la vista del cavallo, durante il giorno è piuttosto acuta, con i suoi occhi grandi e luminosi può percepire il movimento a notevole distanze, ma cosa accade quando il giorno diventa notte e cala il buio?
Come riesce a orientarsi e a percepire ciò che lo circonda in assenza di luce? Come si adatta e come si comporta al buio il cavallo?
Per capire come il cavallo vede al buio, è fondamentale, partire dalle pupille. Una delle caratteristiche più evidenti della visione notturna del cavallo e la dichiaratazione delle pupille.
Queste, possono dilatarsi notevolmente, fino a coprire quasi l’intera superficie dell’occhio in condizioni di oscurità completa.
Ciò, consente loro di catturare quanta più luce possibile, migliorando così, la capacità di vedere al buio del cavallo.
Un altro aspetto rilevante, e la presenza di bastoncelli, i quali sono i fotorecettori responsabili della visione in condizioni di scarsa luminosità.
La grande quantità di bastoncelli presenti nella retina dell’occhio del cavallo, consente loro, di rilevare anche la più minima quantità di luce rimasta durante le ore notturne.
Un ulteriore aspetto sorprendente, della visione notturna del cavallo, è una speciale struttura chiamata “tapetum lucidum”.
Tale struttura, è simile a uno specchio magico posizionato dietro agli occhi del cavallo. Quando la luce entra nell’occhio, il tapetum lucidum, la fa rimbalzare, dando agli occhi del cavallo, una seconda possibilità di catturare più luce.
Questo permette al cavallo di vedere meglio al buio ed è come se avesse una luce extra che lo aiuta a vedere di notte.
Per il cavallo è importante vedere al buio?
Poter vedere al buio per il cavallo è fondamentale, lo aiuta ad individuare predatori ed evitare situazioni potenzialmente pericolose.
Di notte, una buona parte dei predatori esistenti del regno animale sono attivi, per questo motivo, la visione notturna del cavallo diventa un alleato prezioso.
Come dicevamo nel paragrafo precedente, grazie alla dilatazione delle pupille e alla presenza di bastoncelli sensibili alla luce debole, il cavallo può captare anche mini movimenti e contorni dell’oscurità, rilevando così la presenza di predatori come lupi, coyote, o puma, anche prima che si avvicinino troppo.
Tuttavia, la visione notturna del cavallo, lo aiuta anche ad evitare ostacoli o terreni accidentali, durante l’attività notturna, quando l’animale potrebbe voler cercare del cibo o dell’acqua.
Come infatti, il cavallo, è in grado di percepire proprio i colori verde e blu, forse proprio per riuscire a localizzare l’erba e l’acqua in natura. Mentre, per quanto riguarda gli altri colori, il cavallo percepisce solo le tonalità di grigio.
Come si comporta il cavallo durante la notte
Di notte, il cavallo tende ad essere più cauto e vigile, proprio per le scarse condizioni di luminosità e per la paura di predatori notturni.
Come infatti, si muove lentamente, osserva attentamente l’ambiente e ascolta i suoni circostanti per percepire eventuali minacce.
La visione notturna dell’animale è accompagnata da una maggiore attenzione degli altri sensi, come l’udito e l‘olfatto del cavallo.
Nonostante tutto, anche di notte, il cavallo mantiene le stesse dinamiche sociali con gli altri cavalli ed infatti, possono essere visti interagire tra loro o semplicemente stare vicini.
Come del resto, il cavallo, non rinuncia nemmeno al riposo, anche se solitamente riposa in piedi, in questo modo può essere sempre pronto a reagire rapidamente a qualsiasi emergenza o attacco di predatori.