Quanto influisce la nostra personalità su quella del felino domestico? A quanto pare tanto: ecco perché e come il carattere del gatto dipende dal padrone.
Vivere in simbiosi con il nostro gatto? A quanto pare non è poi così difficile, soprattutto se abbiamo lo stesso carattere. Secondo una recente ricerca inglese pare che l’umano abbia una enorme influenza sul proprio animale domestico, e non sempre si tratta di un influsso positivo. Infatti come il carattere del gatto dipende dal padrone, anche alcuni disagi e malattie possono essere provocate da lui e dalla situazione che si crea nell’ambiente in cui entrambi vivono.
Ma il gatto non era un animale freddo e distaccato, che viveva in modo autonomo ed indipendente da tutto ciò che accade in famiglia intorno a lui? A quanto pare, chi pensa questo dovrà ricredersi.
Infatti il micio subisce l’influenza del genitore umano, il suo umore, il suo stile di vita e i suoi momenti ‘No’ e non solo, esattamente come può accadere nelle relazioni padri (o madri) e figli.
Ciò ovviamente è merito della relazione familiare che si viene a creare tra i due e con tutti gli altri membri della famiglia: il micio, così come il cane, vengono trattati come componenti della famiglia e vivono insieme ad essa momenti belli e brutti, e naturalmente l’atmosfera che si respira in casa.
Pensate ancora che il mondo del gatto e quello del suo umano siano paralleli e non si incontrano mai?
Potrebbe interessarti anche: Le coppie di gatto e padrone più inseparabili della storia
Gli studiosi della Nottingham Trent University (Gran Bretagna) hanno analizzato un campione di ben 3331 gatti, insieme con i loro padroni: ai secondi è stato chiesto di rispondere ad un test che evidenziasse i lati caratteriali e la personalità del proprio animale domestico.
I risultati ottenuti, pubblicati sulla rivisita scientifica Plos One, hanno confermato che atteggiamenti e stili di vita degli umani sono perfettamente ‘assorbiti’ dai gatti. Pensiamo ad esempio a padroni irascibili e aggressivi: anche i loro felini saranno così; discorso opposto per i padroni sereni ed equilibrati, che trasmetteranno anche ai loro felini domestici la propria calma e serenità.
questo perché se il gatto vede il suo umano comportarsi o reagire alle situazioni in un certo modo, tende a ‘copiarlo’ e a imitarlo: pensiamoci bene quando adottiamo un gatto, o un qualsiasi altro animale domestico!
Potrebbe interessarti anche: Gatto più legato al padrone o alla casa: verità o luogo comune
Fintanto che lo stile di vita tutto sommato tranquillo influisce sul micio, nulla di grave: magari potrà capitare di avere in casa un animale ‘pantofolaio’ e poco attivo, esattamente come il padrone che non sa neppure cosa sia l’attività fisica.
Ma è anche vero che quando il legame tra umano e micio è così stretto, si rischia di avere anche animali con problemi di salute. Pensiamo ad esempio ad un uomo poco attento alla sua alimentazione e al suo stile di vita: è ovvio che sarà superficiale anche per quanto riguarda la dieta del suo micio, che corre facilmente il rischio di obesità.
I rischi di un’alimentazione poco sana ed equilibrata, oppure di uno stile di vita superficiale e poco attento alle visite o al calendario delle vaccinazioni, comporterà inevitabilmente dei problemi di salute ad entrambi. Solo che, nel caso del micio, dovremmo essere noi ad occuparci di lui, proprio perché ci siamo assunti questa responsabilità!
Francesca Ciardiello
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…
Lo ha beccato anche lui e ora non sai come guarirlo? Il raffreddore nel gatto…