Da Panchi di “Prendi il mondo e vai” a Salomone in “Gigi la trottola”: tutti i cani di anime e manga giapponesi che sono arrivati fino a noi dall’Oriente.
Alcuni cani personaggi dei cartoni animati e dei fumetti sono diventati vere e proprie icone; si pensi a Pluto e Pippo del mondo Disney o a Snoopy, l’amico di Charlie Browm. Si tratta di cani antropomorfi e non con caratteriste fisiche, comportamentali e caratteriali che sono entrati nel nostro quotidiano. Ci sono dei cani di questo “universo” che arrivano da molto lontano: si tratta di quelli giapponesi. Chi sono? Vediamoli insieme.
– Panchi (Punch in originale): è il nome del cane che troviamo nell’anime “Touch” che in Italia è conosciuto con il titolo di “Prendi il mondo e vai” ed è andato in onda tra il 1981 e il 1986. Il manga racconta la storia di due gemelli Uesugi, Tatsuya (Tom) e Kazuya (Kim).
Gli altri cani di anime e manga giapponesi
La nostra carrellata continua con Salomone…
Salomone: è il cane che troviamo in “Gigi la trottola“. Gigi è un ragazzino gentile, bravissimo a giocare a pallacanestro e innamoratissimo di Anna. Quest’ultima ha un cane di nome Salomone che cammina come le persone, parla e fa di tutto per attrarre l’attenzione della sua padroncina umana. Nel corso delle varie puntate litiga con Gigi che vuole conquistare a tutti i costi Anna.
Spank: forse uno dei più famosi della lista. “Hello! Spank” è un manga creato da Shun’ichi Yukimuro e Shizue Takanashi trasposto in una serie TV anime nel 1981. Spank ha un aspetto particolare, non appartiene ad una razza, cammina su due zampe, indossa abiti e sa anche parlare.
Spank ha perso il suo padrone in mare, ma trova Aika che diventa la sua nuova padroncina.
Akamaru: si tratta del fedele compagno del ninja Kiba lnuzuka. Nella parte I Akamaru è un piccolo cucciolo con la pelliccia bianca e assomiglia a un cane da montagne dei Pirenei. E’ talmente piccolo che viene portato da Kiba sulla sua testa o dentro la sua giacca. Nella parte II, Akamaru è diventato un cane adulto di taglia grande e le sue dimensioni sono tali che Akamaru porta Kiba in sella.
Aka nel nome di Akamaru significa il “colore rosso” e “maru” significa “perfezione” o “cerchio completo“; quest’ultimo è un suffisso comune per molti nomi per cani maschili giapponesi.
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Makkachin – E’ il cane di Victor in Yuri On Ice da tanti anni e lo si vede nelle scene anche quando Yuri è ancora un bambino. Si tratta di un barboncino color argento-beige, con il pelo riccio caratteristico della razza, con il naso e le zampe neri.
Ein (Cowboy Bebop) – E’ un cane super intelligente; sa giocare a shogi e manipola il bestiame per ottenere una ricompensa.
Sadaharu (Gintama) – A prima vista può sembrare un cagnolino bianco e adorabile, ma non è semplicemente un cane.. è infatti un inugami (una divinità canina) e in questa forma ha un paio di corna. Il suo hobby preferito è mordere la testa dei vari personaggi della serie, adora il latte alla fragola.
Guts (Kill la Kill) – Un carlino incappucciato, mascotte della famiglia Mankanshoku. Gironzola attorno al fratellino di Mako, Mataro, e infila la faccia nel cibo umano.
Danny, Iggy e Arnold (Le Bizzarre Avventure di JoJo) – Il primo è il cane di Jonathan Joestar e personaggio secondario che compare in Phantom Blood. Somiglia a un grande e magro alano, con le orecchie tagliate, di colore bianco con macchie nere.
Iggy somiglia a un Boston Terrier. Adora i chewing gum al caffè, masticare i capelli delle persone e fare puzzette sulle loro facce. All’inizio Iggy è un cane asociale e ostile nei confronti di Jean Pierre Polnareff. Nella Parte IV Diamond is Unbreakable un personaggio minore è Arnold, un cane marrone dagli occhi blu.
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S.C.