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Curiosita

Cani di Natale a 4 zampe: razza, storia e curiosità su film e altri animali

Chi sono i cani di Natale a 4 zampe? Vi sveliamo tutto sul Spartaco, Sophie e gli altri animali presenti nella pellicola del 2012 di Paolo Costella con Massimo Boldi e Biagio Izzo.

Il cast di Natale a 4 zampe (Foto Fb)

E’ una pellicola da gustarsi sul divano, in famiglia, al calduccio di casa durante le vacanze di Natale. Non il classico cinepanettone, ma un film per la televisione. Alla regia Paolo Costella con un esperimento che si può definire telepanettone. I protagonisti? Oltre a diversi attori italiani, famosi e meno famosi, un vero e proprio esercito di animali e due cani tra i protagonisti tra curiosità sul set e vita reale.

Tutto quello che c’è da sapere sui cani di Cani di Natale a 4 zampe

Di seguito scheda film, trama, foto e alcune curiosità da non perdere assolutamente.

Boldi e Spartaco (Foto Fb)

Scheda film

Data di uscita: 2012 (in televisione)
Genere: commedia
Regia: Paolo Costella
Durata: 90 minuti
Sceneggiatura: Paolo Costella, Gianluca Bomprezzi e Enrico Oldoini
Musiche: Mark Mancina, Thomas Newman, John Paesano

Attori:

  • Massimo Boldi: Lorenzo Ciccia
  • Maurizio Mattioli: Michele Micheloni
  • Biagio Izzo: Antonio Caracciolo
  • Paola Tiziana Cruciani: Liliana Ciccia
  • Loredana De Nardis: Fabiana Caracciolo
  • Lucrezia Piaggio: Sara Ciccia
  • Andrea De Rosa: Biagio
  • Cinzia Mascoli: Monica Micheloni
  • Andrea Montovoli: Luca Micheloni
  • Araba Dell’Utri: Barbara

Cani di Natale a 4 zampe: i protagonisti e la trama

De Nardis, Izzo e Sophie (Foto Fb)

I due cani protagonisti sono Spartaco e Sophie.
Spartaco – Nel film è il cane di Lorenzo (Massimo Boldi). Si tratta di un Pastore Bergamasco femmina che nella vita si chiama Stella.
Sophie – Nel film è il cane di di Antonio (Biagio Izzo). Si tratta di una Yorkshire che durante le riprese si era talmente affezionata al suo nuovo padrone, l’attore napoletano, da voler rimanere con lui anche durante la pause sul set.

Al film hanno preso parte ben 180 animali tra cani, gatti, furetti, pappagalli e conigli.

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Un’altra foto di Spartaco sul set (Foto Fb)

Trama in pillole – Una giovane coppia, Luca (Andrea Montovoli) e Sara (Lucrezia Piaggio), sono alla disperata ricerca di un prestito per aprire un hotel per cani a Sestriere. Tutte le banche in cui si recano rifiutano di finanziarli, solo Antonio (Biagio Izzo), direttore di un istituto di credito, decide di dar fiducia ai due giovani concedendo la somma. Il progetto si rivela un gran successo, ma una lite tra Luca e Sara rischia di far fallire tutto. A questo punto entrano in scena i papà di Luca e Sara: Michele (Maurizio Mattioli), padre di Luca, vuole trasformare l’hotel in una grande discoteca, Lorenzo (Massimo Boldi), padre di Sara, è disposto invece a portare avanti il progetto di hotel per cani della giovane coppia. A riportare tutto alla calma sono i cani protagonisti del film.
Sophie, il cane di Antonio, si perde e sarà proprio Spartaco, il cane di Lorenzo, a ritrovarla. Questo episodio distenderà gli animi e convincerà il direttore di banca a concedere la parte di denaro bloccata.

Altre curiosità sulla pellicola

Altri animali del film (Foto Fb)

– Il film è stato girato tra settembre a ottobre del 2012 sulle montagne di Sestriere e nella città di Torino. Essendo la temperatura ancora alta trattandosi di fine estate, la produzione è dovuta ricorrere all’uso della neve finta.

– L’hotel location del film è stata la residenza della famiglia Agnelli. Si tratta di un hotel di Sestriere, lo storico Hotel Principe di Piemonte, ribattezzato Hotel Ròseo dai nuovi proprietari. Negli anni ’30 parte della struttura era utilizzata dalla famiglia Agnelli come residenza.

– Una stazione che in realtà non esiste. In una scena del film Lorenzo e Liliana Ciccia (Massimo Boldi e Paola Tiziana Cruciani) si fermano a comprare dei biglietti ferroviari per il Sestriere. Nella realtà nella famosa località sciistica non c’è nessuna biglietteria e nessun treno; il treno infatti arriva a Souze D’Oulx.

S.C.

Santa

Il giornalismo è da sempre la mia più grande passione insieme al calcio e agli animali. Credo d’aver ciucciato tanto inchiostro e poco latte visto che, come il cincillà, sono intollerante al lattosio. Sono inoltre curiosa come una lontra, instancabile e paziente come una formica, operosa come un’ape e sognatrice come un castoro… ah, i miei avi saranno stati sicuramente panda altrimenti non si spiegano queste occhiaie. Sono iscritta all'albo dei giornalisti (elenco pubblicisti) dal 2006, sono laureata in Scienze della comunicazione Sociale, Istituzionale e Politica.

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