Come si chiama il cane della serie poliziesca Tequila e Bonetti? Beh, il suo nome è nel titolo; si chiama Tequila e col poliziotto Nick Bonetti forma un duo infallibile.
Tequila e Bonetti (Tequila and Bonetti) è una serie televisiva poliziesca statunitense trasmessa in Italia a partire dal 1993 che nel 2000, a otto anni di distanza dalla fine della serie, ha avuto un seguito italiano dal titolo “Tequila & Bonetti”. Racconta del avventure del poliziotto di New York ma di origini italiane Nick Bonetti (Jack Scalia). Dopo aver colpito per errore una ragazzina durante una sparatoria Bonetti si trasferisce a Los Angeles e qui incontra i suoi nuovi colleghi: il cane Tequila, la poliziotta Angela Garcia (Mariska Hargitay) ed il Capitano Midian Knight (Charles Rocket). Ma concentriamoci sul cane e scopriamo qualcosa in più sul suo conto.
Cosa sappiamo del cane di Tequila e Bonetti
Come anticipato il protagonista canino della serie è Tequila.
Di che razza è Tequila? Si tratta di un Dogue de Bordeaux. Il cane investiga insieme a Nick Bonetti, ma rispetto alle altre serie o film questa cane ha una peculiarità. Gli spettatori sono in grado di sentire i pensieri del cane e nel doppiaggio italiano sono proposti con un forte accento napoletano.
Sappiamo poco sui cani attori he si alternarono davanti alla macchina da presa, una curiosità invece arriva dal doppiaggio italiano di Tequila.
All’inizio il doppiaggio fu affidato alla storica voce di Rocky, Ferruccio Amendola. Nel 2000, invece, il doppiatore è il famoso comico romano Maurizio Mattioli.
Nel sequel italiano del 2000, Tequila & Bonetti, sono due i cambiamenti che riguardano il cane: la razza di Tequila è stata cambiata, non è più un Dogue de Bordeaux ma un Leonberger. Inoltre anche l’accento dei pensieri del cane non è più napoletano ma “diventa” romano.
Potrebbe interessarti anche: Serie Tv con cani: 10 titoli da non perdere
Infine come non citare un altro famoso Dogue de Bordeaux del cinema e della tv. “Non implorare il cibo, non ti leccare le palline e non ti permettere di bere nella tazza del cesso, questa non è camera tua..“… questo era solo uno dei tanti esilaranti siparietti tra Tom Hanks e il cane Hooch in Turner e il casinaro, film del 1989 diretto da Roger Spottiswoode.
Il ruolo di Hooch in quel film fu affidato al cane Beasley, un cagnone nato nel 1978 in Wisconsin e acquistato dalla produzione poco tempo prima che iniziassero le riprese. Beasley fu appositamente allenato da un addestratore esperto di cinema, Clint Rowe, che ebbe anche un cameo nella pellicola.