In campeggio con il gatto? Certo, è possibile! E con qualche consiglio tratto da questo articolo, sarà un’esperienza fantastica per noi e i nostri amici pelosi!
Una vacanza in campeggio con i gatti non solo è possibile, ma è anche un ottimo modo per il nostro amico peloso di fare un po’ di attività fisica, e di legare con noi, stando un po’ all’aperto. Tuttavia, non basta prendere il gatto in un trasportino, mettere nello zaino un po’ di cibo in più e andare nei boschi con il nostro piccolo campeggiatore peloso. Se vogliamo assicurarci che sia noi umani che il nostro gattino ci divertiamo in campeggio, ci vorrà un po’ di pianificazione e preparazione. Ma non serve altro che questo articolo per sapere come comportarci prima e durante la partenza.
Andare in campeggio con il gatto
Se è la prima volta che ci avventuriamo in un viaggio con il nostro gatto, è meglio prima di tutto capire se il nostro micio può adattarsi a questo stile di vita, perché se non è contento in campeggio, sicuramente non ci divertiremo assieme (e i gatti sanno farci capire quando non sono contenti di qualcosa).
Questo tipo di vacanza non è per adatto a tutti i gatti. Un felino deve essere facile da maneggiare per mettere e togliere l’imbracatura, abbastanza sicuro da esplorare l’esterno senza paura, e non così capriccioso da cercare di togliersi collare o pettorina per fare una pausa. Quindi, cerchiamo di conoscere bene la personalità del nostro amichetto peloso, per determinare se potrebbe essere un gatto da avventura.
Inoltre, prima di andare all’aperto anche a fare una passeggiata nel cortile con il nostro gattino, assicuriamoci di aver acquistato il giusto tipo di pettorina e di aver adeguatamente addestrato il gatto a andare al guinzaglio. Il primo viaggio del nostro gattino nella natura non dovrebbe essere quando le sue zampe toccano il terreno del campeggio.
E anche se portare il gatto in campeggio senza nessuna preparazione potrebbe anche andar bene, la maggior parte di essi non starà bene perchè non si sente a suo agio in questa situazione per lui/lei nuova, ed è molto probabile che il nostro pelosetto possa finire ferito o addirittura perso. Quindi cerchiamo di preparare al meglio il nostro campeggio con il gatto, prima di scendere in pista.
Prima di partire
Che tipo di viaggio stiamo pianificando? Dormiremo in una roulotte o avremo una tenda da campeggio vicino all’auto? Perfetto. Una breve escursione al campeggio con un gattino abituato alle escursioni? Totalmente fattibile. Un viaggio zaino in spalla di 20 chilometri o qualche mese in un luogo sperduto? Non ci pensiamo nemmeno. Nemmeno molti umani farebbero questo tipo di viaggio, quindi per favore evitiamo di imporlo al nostro gattino.
La nostra destinazione è pet-friendly? Non è un problema ormai fare qualche ricerca prima di andare in un luogo, ma è meglio comunque chiedere conferma che dove stiamo andando, i gatti siano ammessi. Anche se alcuni parchi nazionali accettano animali domestici su determinati sentieri e nei campeggi, potrebbero non permettere che restino a dormire.
Gli animali domestici sono ammessi in molte foreste nazionali, ma solitamente non sono ammessi nelle aree dove si nuova, e dobbiamo tenerli al guinzaglio in molte aree. Teniamo presente che alcuni campeggi fanno anche pagare un extra se portiamo con noi il nostro gatto.
Controlliamo il meteo prima di andare in un luogo aperto, sarà meglio così da non rischiare di portare il gatto in campeggio a temperature estreme. Inoltre, un altro fattore importante è il pelo del nostro micio (la lunghezza o la mancanza di esso). Dovremmo farlo anche prima di uscire se la temperatura è troppo calda o fredda. Se il gatto è una razza senza peli o ha peli fini e chiari, potrebbe aver bisogno di una crema solare.
Prepariamo l’attrezzatura adeguata. Oltre al nostro equipaggiamento da esterno, dobbiamo portare con noi tutti gli articoli necessari per il nostro amico a quattro zampe. Facciamo un elenco di tutto quello che può servire sia a noi che al nostro micio, e cerchiamo di non dimenticare nulla.
Un gatto deve mangiare e bere
Prepariamo esattamente lo stesso cibo che il gattino consuma a casa, per evitare problemi digestivi, e portiamo la quantità necessaria per ogni giorno in cui intendiamo restare in campeggio con il gatto. Quindi, portare oltre questo un po’ di cibo in più sarà utile per ogni evenienza.
Teniamo presente che i gatti hanno bisogno di circa 250-300 calorie al giorno per mantenere il loro peso. Se non siamo sicuri di quanto dobbiamo nutrire il nostro gatto, teniamo a mente che ogni cibo è diverso, quindi facciamo riferimento all’etichetta del cibo, o parliamo con il veterinario. Inoltre, per essere davvero ottimi padroni, prepariamo alcune prelibatezze per ricompensare il nostro gattino camperista, quando arriva al campeggio.
Portiamo anche molta acqua da bere per entrambi, e non facciamo affidamento sul cibo umido per mantenere idratato il gatto. Il nostro micio ha bisogno di acqua dolce – e no, non di acqua proveniente da corsi d’acqua o stagni.
Tale acqua potrebbe contenere parassiti come i Giardia o batteri che possono causare infezioni. Se non beviamo quell’acqua noi, nemmeno dovremmo darla al nostro micio, quindi portiamo un filtro per l’acqua, o delle gocce per il trattamento dell’acqua se non abbiamo accesso all’acqua potabile.
La sicurezza prima di tutto
Oltre ai normali kit di pronto soccorso, assicuriamoci che l’imbracatura ed il guinzaglio del nostro gatto siano dotati di luci, in modo che sia facile da individuare se dovesse scappare. Oppure potremmo usare il metodo più complesso, ed equipaggiare il collare del nostro gatto con un trasmettitore radio; ma in realtà, qualche LED e la supervisione dovrebbero essere tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
Portiamo dei segnalatori luminosi a LED, per indossarli di notte e teniamoli accesi tutta la notte nel caso in cui dobbiamo uscire in caso di emergenza. Inoltre, non dobbiamo portare mai all’esterno il gatto, a meno che non sia stato vaccinato ed in costante trattamento per la prevenzione di pulci, zecche e filari. E il micio dovrebbe avere il microchip ed indossare collare e targhetta.
Ovviamente speriamo che non accada mai, ma se il gatto dovesse scomparire, assicuriamoci di avere una foto recente del gatto sul telefono da mostrare alla gente. Ammettiamolo, il nostro telefono ha già la memoria piena di foto del nostro micio, si sa.
Cerchiamo di dare tutti i confort
Anche se alcuni gatti non hanno scrupoli a fare i loro bisognini nei boschi, la maggior parte dei mici adora avere anche nel bosco la sua lettiera a portata di mano, quindi assicuriamoci di metterne in valigia una piccola, da sistemare nella tenda.
Se resteremo in macchina per un po’, è una buona idea che il micio possa avere accesso anche ad una lettiera mentre è in auto. Diamo un’occhiata ai tipi di lettiere riutilizzabili leggere e pieghevoli, oltre anche a quelle usa e getta biodegradabili.
E se il nostro gattino sceglie di trasformare la foresta nella sua lettiera personale, dobbiamo pulire come faremmo con un cane. Le feci di gatto possono contenere Toxoplasma gondii, un parassita protozoo che può infettare qualsiasi specie a sangue caldo. Il Toxoplasma gondii è stato collegato a diversi problemi di salute e può essere particolarmente dannoso per le donne in gravidanza (con la toxoplasmosi).
Oltre a tutto questi oggetti e accessori di cui abbiamo parlato, per essere sicuri che il nostro micio in campeggio si diverta, portiamo qualcuno dei suoi giocattoli preferiti, e magari qualcosa a lui/lei familiare (una coperta, ad esempio), per aiutare il micio a sentirsi a casa nella tenda lontano dalle mura domestiche.
Un trasportino per il micio è la scelta migliore
Il nostro gatto dovrebbe sempre viaggiare in un trasportino quando guidiamo verso la destinazione del nostro campeggio, ed è una buona idea portare un trasportino a rotelle con noi in campeggio. Probabilmente non vorremmo trascinare un grande e pesante trasportino di plastica lungo il sentiero, quindi consideriamo di prenderne uno morbido in stoffa che può piegarsi, o appiattirsi.
Questo tipo di trasportini con le ruote risultano davvero fantastici per i viaggi e in campeggio, perché possono diventare anche un posto comodo dove riposare per il gatto, oltre che un posto sicuro dove può ritirarsi. Possiamo anche scegliere di tenere il gattino rannicchiato nel sacco a pelo con noi di notte, ma tenere il trasportino all’interno della tenda è una buona idea in caso di emergenza.
Basta fare un test prima di andare in campeggio con il gatto. Se il micio non ha mai avuto esperienza in una tenda prima, sarebbe utile abituarlo posizionandone una nel cortile o anche dentro casa, prima del viaggio. Montiamo la tenda, così che il micio abbia la possibilità di farsi un’idea dei suoi nuovi alloggi per le vacanze.
Una volta arrivati al campeggio
Teniamo il gatto al guinzaglio. Non lasciamo che il micio vaga da solo nel campeggio. Usiamo sempre il guinzaglio o mettiamo il micio in un trasportino. Non c’è modo migliore per evitare che il gatto non scappi o esplorando si trovi troppo lontano da noi, e non rischi incontri con animali selvatici, o rischi di mangiare qualcosa che non dovrebbe, o non si trovi in una qualsiasi altra situazione pericolosa.
Non dobbiamo usare mai il guinzaglio del gatto per poterlo lasciare incustodito in un luogo. Sarebbe meglio, mentre stiamo allestendo il campo, creare dei limiti con i picchetti. Possiamo usare un sacco per biancheria, legato a due alberi. Svuotiamo l’area sotto gli alberi e agganciamo il collare del gatto e il suo guinzaglio fino alla linea dei picchetti.
Questo permetterà al micio di muoversi liberamente ed esplorare un po’, mentre noi siamo impegnati a montare la tenda, mettere a posto le provviste e fare tutti i lavori necessari a montare il nostro campo base. Dobbiamo necessariamente tenerlo/a d’occhio, però, per assicurarci che non si aggrovigli o che la sua imbracatura non si stacchi.
Attenzione ai pericoli
Teniamo sempre d’occhio il micio. Partendo dagli insetti e piante, ai nuovi profumi e suoni, ci saranno molte cose in campeggio che il nostro gatto vorrà conoscere e studiare. Lasciamo che soddisfi la sua curiosità, ma deve farlo sempre sotto la nostro costante supervisione.
Non dobbiamo dimentica che il gatto potrebbe mangiare piante potenzialmente pericolose, e che ci sono anche pericolo con altri animali domestici del campeggio, e la fauna selvatica. Il nostro pelosetto può sentirsi una tigre, ma i pericoli sono in agguato. Uccelli rapaci come aquile, falchi e gufi possono rappresentare un serio pericolo per un micio senza sorveglianza.
Altro pericolo può venire dai falò o fuochi che useremo in campeggio con il gatto. Il nostro pelosetto potrebbe essere incuriosito dalle fiamme e voler controllare un po’, quindi facciamo attenzione a dove si trova.
E anche se il nostro gatto è probabilmente abbastanza intelligente da non avvicinarsi abbastanza da bruciarsi i baffi, potrebbe non essere consapevole della posizione del suo guinzaglio, quindi è nostra responsabilità assicurarci che non si avvicini troppo al fuoco.
I gatti sono animali autonomi, ma proprio come noi possono trovare conforto nelle abitudini, quindi non dobbiamo cambiare le abitudini del nostro micio solo perché siamo in mezzo alla natura. Diamo da mangiare alla stessa ora del giorno, puliamo la lettiera ogni giorno se è quello a cui è abituato, e mettiamoci nel sacco a pelo alla solita ora cui andiamo a letto a casa.
Troviamo un posto sicuro per il gatto: che si tratti di un trasportino o della portiera aperta dell’auto, il nostro amico felino dovrebbe avere un posto dove può correre se si toglie il guinzaglio o si spaventa.
Per restare davvero rilassato, il nostro gatto potrebbe aver bisogno di un posto che sente “suo”. Possiamo tenere la porta della tenda, dell’auto o del furgone aperte, creando così un acceso a un posto con odori familiari.
Non è scontato portare un gatto in campeggio
In ogni caso, sottolineiamo di nuovo questo tema: non dobbiamo lasciare mai il nostro gatto da solo. Non importa se abbiamo chiuso il micio nella tenda o se si trova ben chiuso al sicuro nel suo trasportino, non dobbiamo lasciarlo/a da solo in campeggio. Se vogliamo impegnarci in attività senza il gatto durante il nostro viaggio in campeggio, lasciamo il nostro gattino nella totale sicurezza di casa.
Ricordiamo inoltre che un gatto può cambiare la natura del nostro viaggio in campeggio. Gli animali domestici possono sicuramente migliorare quella che è la nostra vacanza all’aperto. Può essere magico vederli interagire con la natura, ed è decisamente confortante avere un gattino rannicchiato in grembo accanto al fuoco.
Tuttavia, ci sono degli svantaggi nel campeggio con il gatto, perché pone delle limitazioni su ciò che possiamo fare. Dopotutto, proprio come a casa, il micio sarà quello che darà il ritmo di quello che possiamo fare. E poiché tutti i buoni padroni di animali domestici sono coscienziosi, avere il nostro piccolo amico peloso con noi all’aperto può causare un po’ di ansia.
Assicuriamoci di prendere in considerazione tutto questo, prima di andare in campeggio con il tuo gatto. Ma se è il caso di farlo allora… Divertiamoci! Ora che abbiamo messo al sicuro tutte le informazioni importanti sulla sicurezza e sulla preparazione, diciamo solo che avremo un momento meraviglioso. Dopo tutto, siamo in campeggio con il nostro gatto!
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F. B.