Scopri come non sottovalutae reazioni improvvise nel cane riconoscendo segnali anomali volti a indicare che potrebbe attaccarti.
Sono diverse le motivazioni che potrebbero scatenare una reazione indesiderata, o particolarmente violenta, in un cane. Per evitare di ritrovarci allora in situazioni di pericolo per la nostra incolumità – ad esempio se siamo di fronte a un cane che non conosciamo – oppure per meglio confrontarci – in anticipo – con alcuni segnali da non sottovalutare, vediamo di scoprire insieme quali sono le principali spie d’allarme o alcuni “anomali” comportamenti che indicano che un quatto zampe potrebbe attaccarti.
Un cane può avere una reazione brusca qualora si senta infastidito o intimorito da qualcosa che si trova nelle sue vicinanze. Alcuni cani – ad esempio – possono essere molto mansuenti, a prescindere dalla loro razza, nella quotidianità e ritrovarsi a ringhiare ad altri cani quando sono al guinzaglio.
Se un cane è spaventato da un agente esterno, oppure si sente improvvisamente minacciato (Es. da un rumore forte o dall’avvicinamento ambiguo nella sua direzione di uno sconosciuto) dovremmo innanzitutto prestare attenzione alle sue prime reazioni fisiche. Quando un cane ha paura risponde in maniera istintiva e generalmente può mostrare una tensione, più o meno evidente, nella parte superiore della testa (e in particolar modo delle orecchie).
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema>>> Le quattro paure più diffuse nei cani
Un altro segnale che indica uno stato di tensione del cane – nonché spesso da considerarsi come il primo indizio che possa precedere una reazione aggressiva nel fido – riguarda il pelo. Ad esempio se le orecchie del cane sono tese in avanti, o verso la parte anteriore del suo corpo, anche il pelo del fido mostrerà un cambiamento signicativo protendendo verso l’alto.
Riconoscere il linguaggio del corpo del cane, oltre a favorire la compresione delle sue emozioni aiuta anche a prevenire infortunei o incidenti quando ci troviamo fuori dal nostro habitat domestico e il fido potrebbe sentirsi minacciato da altri quattro zampe o da altre situazioni particolari. Ad esempio mentre è al parco con il suo umano di riferimento e vede improvvisamente un oggetto che considera “non amico”, che considera come un pericolo per se stesso o per il “proprio territorio”, come potrebbe essere: una bicicletta.
Se un cane ringhia verso la nostra bicicletta – o ringhia contro di noi in altre situazione – la cosa fondamentale per aggirare il potenziale pericolo è quello di scendere dalla nostra bici e di allontanarsi da essa, nel primo caso, e – invece – in entrambi di mantenere la calma, non rispondere violentemente al suo modo di reagire.
Ricordiamo, infine, che un cane potrebbe ringhiare anche in altri momenti di risposta a uno stato di protratto malessere. In quel caso è importante prendere un appuntamento con il proprio veterinario di fidicia e scopire insieme quale sia la causa.
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