Sapete che ad Hollywood esiste una strada: La Walk of Fame che presenta tante stelle dedicate a personalità “di spicco” e tra queste, ovviamente, alcune sono dedicate ai nostri amici animali. Scopriamo insieme chi sono!
Anche i nostri amici animali, reali e immaginari, sono diventati delle vere e proprie star al punto da meritare una stella nella Walk of Fame al pari di attori, registi e personaggi famosi.
La Hollywood Walk of Fame è una lunga strada composta da due marciapiedi. Questa celebre passeggiata si estende su entrambi i lati dell’Hollywood Boulevard da Gower Street a La Brea e di Vine Street da Yucca a Sunset.
Su questo percorso sono incastonate più di 2000 stelle a cinque punte che riportano i nomi di personalità di rilievo nel cinema, televisione, radio, musica, teatro e spettacoli dal vivo. Per onorare il loro contributo all’industria dello spettacolo statunitense, ad ognuna di esse viene attribuita una stella, ovviamente, in funzione alla carriera perseguita e ai conseguimenti personali.
Questo riconoscimento consiste in una piastrella, nella quale viene incastonata una stella. La stella è a cinque punte rosa con i contorni di bronzo. Al suo interno viene inciso il nome del soggetto premiato e la categoria per cui gli è stata assegnata la stella. Ad ogni categoria corrisponde un emblema, che sono per l’esattezza 5:
Ma qualcuno di voi si potrà domandare come si fa ad ottenere una stella sulla Walk of Fame? Chi decide quali star hanno diritto a questa prestigiosa stella?
Beh, vi stupirà sapere che sono le star stesse a farne richiesta.
La prassi da seguire è la seguente: gli “aspiranti” alla stella devono inoltrare una richiesta formale alla Camera di Commercio di Hollywood. In teoria, chiunque potrebbe inviare la candidatura, ma vengono prese in considerazione solo le domande di personalità che hanno dato un contributo significativo in uno dei campi prima accennati. In tal caso, potete sperare in una risposta.
Altro piccolo particolare (molto piccolo), è che alla domanda ufficiale per l’attribuzione della stella va allegata una tassa “moderata” del valore di 30 mila dollari. Somma che verrà utilizzata sia per la realizzazione che per la manutenzione della stella stessa. Comunque sia a valutare se siete degni di possedere una stella tutta vostra sarà un gruppo di persone “di spicco” di Hollywood, che avranno l’onore di controllare la vostra carriera e gli eventuali riconoscimenti. Ma l’iter non finisce qui, superato l’ostacolo toccherà ad un’altra commissione, composta da sei persone a fornire il verdetto finale.
Date le premesse qualcuno potrebbe pensare che i cartoni non potrebbero avere una stella. E invece i nostri animali animati che possiedono questo riconoscimento non sono pochi. Vediamoli insieme.
Conosciuto in molti altri paesi come Mickey Mouse, è un personaggio immaginario dei cartoni animati e dei fumetti.
Venne realizzato da Walt Disney nel 1928 e divenne l’icona stessa dell’azienda. L’animaletto valse un Premio Oscar per il suo creatore. Topolino è un topo antropomorfo, con una mise iconica: guanti bianchi, pantaloni rossi e scarpe gialle. Per la sua ideazione, il creatore affermò di essersi ispirato ad un topo domestico che spesso entrava nel suo ufficio.
Topolino riceve la sua stella nel 1978, in onore del suo 50º anniversario. Non solo, il nostro personaggio vanta anche il record di essere il primo personaggio animato ad ottenere la stella.
il personaggio è l’emblema della Disney come il suo stesso creatore sottolinea: «Spero solo che non ci dimenticheremo mai una cosa: tutto è cominciato con un topo.»
Il coniglietto Bugs Bunny è un personaggio immaginario della serie Looney Tunes. Il coniglietto è famoso per la sua celebre battuta “Che succede, amico? e per le dispute, con tutta una serie di personaggi, dalle quali ne risulta spesso vincitore.
Il suo creatore, temendo che il personaggio potesse perdere la simpatia del pubblico, rischiando di risultare ai loro occhi un po’ prepotente, creo un escamotage per scongiurare il pericolo.
Così fece in modo che Bugs Bunny venisse “infastidito” dai suoi antagonisti in più occasioni, per consentirgli di pronunciare l’altra sua celebre frase “Naturalmente, ti rendi conto che questo significa guerra”. In modo tale che il pubblico accettasse di buon grado le sue reazioni contro gli avversari.
Oltre a meritare la sua stella, in occasione del 50º anniversario della rivista, Tv Guide stese una lista dei 50 personaggi animati più importanti di tutti i tempi. Il nostro coniglietto Bugs Bunny si trovava in cima alla lista.
Paolino Paperino, conosciuto anche come Donald Fauntleroy Duck, o in arte Paperino, è un personaggio dei cartoni animati e dei fumetti, e fa parte della schiera Disney.
Il personaggio riscuote un enorme successo tale da fargli meritare il ruolo di testimonial in molte iniziative.
La nostra star è un semplice “papero” bianco con il becco e le zampe arancioni. (Ricordiamo che nei fumetti col termine papero ci si riferisce a personaggi rappresentat come anatre antropomorfe). La sua mise, anch’essa iconica, presenta una blusa e un berretto da marinaio. Ha una sorella gemella, Della Duck, che è la madre di Qui, Quo, Qua.
Il personaggio è caratterizzato da un’indole pigra e irascibile.
Non particolarmente baciato dalla fortuna, si ritrova spesso nei guai. Nonostante tutto resta un personaggio buono e generoso e un amico fidato su cui contare. A causa della sua indole è stato definito «l’antieroe per eccellenza, l’incarnazione dell’uomo medio moderno, con le sue frustrazioni, i suoi problemi, le sue nevrosi».
Che forse sono più aspetti che lo rendono più simpatico.
Noto anche come Woody Woodpecker, è un personaggio dei cartoni animati e dei fumetti realizzato da Walter Lantz.
Di principio il suo nome era Picchio Pacchio, anche lui ha sembianze antropomorfe. Fa alcune apparizioni in film, anche molto famosi come “Chi ha incastrato Roger Rabbit”.
Winnie the Pooh è un personaggio immaginario e il protagonista di una serie di romanzi realizzata da Alan Alexander Milne.
Winnie è un orsacchiotto di pezza goloso di miele e impegnato a comporre poesie.
Il personaggio deve il suo nome all’orsacchiotto di pezza del figlio di Milne. In principio, l’animale aveva un altro nome.
Fin quando, in seguito ad una visita allo zoo di Londra, avvene l’incontro con “Winnipeg”, una cucciola d’orso. L’animale si era guadagnato l’affetto dei bambini londinesi, che lo avevano soprannominato “Winnie“. La piccola aveva conquistato anche il figlio di Milne, che decise di rinominare Winnie il suo orsacchiotto. Da allora, Winnie è diventato il protagonista delle storie che Milne raccontava al figlio per la buonanotte, e dalle quali creò la sua famosissima opera.
Per quanto rigurda Pooh, parrebbe, invece, che sia il nome di un cigno incontrato dal figlio di Milne in una diversa occasione. Mentre sul significato dell’articolo “the” fra i due nomi non sono mai state date reali spiegazioni dall’autore.
E’ nota in Italia anche come Topolina, il suo nome in inglese è Minnie Mouse. E’ un personaggio immaginario dei cartoni animati e dei fumetti, ideato dalla Disney.
Il suo nome, in realtà, è il diminutivo di Minerva, ed è famosa per essere la compagna di Topolino. Infatti, i due presentano gli stessi tratti, mentre i tratti femminili furono resi mediante le lunghe ciglia e una gonna. Solo nel corso degli anni, la figura si arricchì poi delle scarpe col tacco, della fantasia a pallini della gonna e infine del fiocco in testa. Il suo vestito iconico con le maniche a palloncino farà la sua comparsa solo nel dopoguerra .
A distanza di 40 anni da quella del suo fidanzato, anche lei è riuscita a guadagnare la sua stella.
Se volete conoscere, invece, quali tra i nostri amici cani sono riusciti a guadagnarsi la stella potete leggere: Stelle a quattro zampe: i cani con una stella nella Walk of Fame
Potrebbero interessarti anche:
M. L.
Animali strani e bizzarri quelli che si generano con l'incrocio tra diverse specie. Scopriamo insieme…
Il rifugio per animali Oasi Pumbino in Italia continua ad accogliere ogni giorno nuove vite…
Gli ultimi giorni di vita di Maggie si sono trasformati in un'occasione di amicizia con…