Animali pazzi, combina guai: quando anche i polli ci mettono lo zampino

Polli dispettosi: “Ho camminato sul cemento fresco”

Una simpatica galleria di polli e galline combina guai

Gli animali hanno l’arte di portare il sorriso anche nelle giornate più uggiose. Creature innocenti, spontanee e naturali. Ogni animale ha un proprio carattere ben definito. Lo dimostrano le situazioni più assurde nelle quali si ritrovano e il modo nelle quali le affrontano. Curiosi di natura, esploratori ed eterni bambini. Creature intelligenti e determinate nei loro intenti. Ci sono un’infinita di parole per definire questi compagni a 4 o a 2 zampe, che siano pennuti o pelosi.

Molte persone scelgono altre specie animali come animali domestici. Non solo gatti, cani, conigli o criceti. Qualsiasi specie, in base allo spazio a disposizione e al luogo, relazionandosi con le persone può rivelarsi un ottimo compagno nella vita.

Animali pazzi

Tra queste specie, non mancano le galline e i polli che molte persone stanno adottando come animali domestici. Questi simpatici volatili sono creature estremamente intelligenti, comunicative e affettuose.

Nella vita di tutti i giorni sanno essere presenti e come qualsiasi altro animale che si rispetti hanno il loro proprio carattere.

Lo sanno molto bene i proprietari che devono fare i conti con la propria gallina o il proprio gallo. Ebbene si! Anche i polli sono dei combina guai nati.

Dopo la simpatica galleria sui gatti pazzi che hanno “l’arte di mettersi nei guai”, ecco che in rete sta spopolando un nuovo challenge, ovvero una nuova sfida, sui disastri che combinano i polli.

Le immagini sono imperdibili e irresistibili. Le diverse situazioni descritte dai padroni in realtà indicano il carattere stesso dell’animale. Dalla gallina dispettosa e maldestra che semina le sue uova un po’ dappertutto in giardino, al pollo dispettoso che ama fare i suoi bisogni in casa.

Si passa al gallo che sbaglia sempre orario cantando in anticipo fino al pollo stalker di bambini.

Insomma ce n’è per tutti i gusti. A guardarli bene, è impossibile resistere alla loro simpatia. In conclusione, un mondo senza animali sarebbe un mondo molto triste.