Animali in Alice in Wonderland: scheda, trama e 30 curiosità
Parata di stelle per il filmdel 2010 firmato Tim Barton.Johnny Deppè l’istrionicoCappellaio Matto, Michael Sheenè ilBianconiglio, ma quali sono gli altri animali in Alice in Wonderland?
Conigli, bruco, topo, pappagallo, aquilotto e non solo. L’elenco degli animali presenti nella pellicola di Tim Burton è lungo e singolare. Questo articolo è un viaggio di scoperta di curiosità e aneddoti sulla pellicola che ha vinto anche due Premi Oscar; Migliore scenografia a Robert Stromberg e Karen O’Hara e Migliori costumi.
Tutto quello che c’è da sapere sugli animali in Alice in Wonderland
Data di uscita: 2010
Genere: fantastico, commedia, avventura
Regia: Tim Burton
Paese: USA
Durata: 108 minuti
Distribuzione: Walt Disney Studios
Sceneggiatura: Linda Woolverton
Montaggio: Chris Lebenzon
Musiche: Danny Elfman
Produzione: Walt Disney Pictures, The Zanuck Company, Team Todd, Tim Burton Productions
Tratto: dal romanzo di Lewis Carroll
Attori e animali in Alice in Wonderland
Mia Wasikowska è Alice;
Johnny Depp è l’istrionico Cappellaio Matto;
Helena Bonham Carter è Iracebeth, la Regina Rossa;
Anne Hathaway è Mirana, la Regina Bianca;
Michael Sheen è il Bianconiglio;
Alan Rickman è Absolem, il Brucaliffo;
Stephen Fry è Stregatto;
Christopher Lee è il Jabberwocky, in italiano Ciciarampa;
Matt Lucas è l’interprete di entrambi i gemelli Pincopanco e Pancopinco;
Crispin Glover è Ilosovic Stayne, il Fante di Cuori;
Timothy Spall è Bayard, il Mastino Sanguinario;
Paul Whitehouse è il Leprotto Marzolino;
Michael Gough è il Dodo;
Animali in Alice in Wonderland: i protagonisti
Il Bianconiglio o Coniglio Bianco (White Rabbit);
Il Topo (Mouse);
Il Dodo;
L’Anatra (Duck);
Il Pappagallo o Lorichetto (Lory);
L’Aquilotto (Eaglet);
Bill la Lucertola (Bill the Lizard);
Il Bruco o Brucaliffo (Caterpillar);
Il Cucciolo (Puppy);
Il Valletto Pesce (Fish-Footman);
Il Valletto Rana (Frog-Footman);
Il Gatto del Cheshire o Stregatto o Ghignogatto (Cheshire Cat);
La Lepre di Marzo o Lepre Marzolina o Leprotto (March Hare);
La diciannovenne Alice intraprende un viaggio sorprendente nel mondo fantasioso della sua infanzia, alla ricerca del proprio destino, in compagnia del Bianconiglio, del Cappellaio Matto e di tutti i suoi vecchi amici e nemici immaginari (o forse no?). E’ l’inizio di un’avventura bellissima.
Nomination e Premi
2011 – Premio Oscar Migliore scenografia a Robert Stromberg e Karen O’Hara
Migliori costumi a Colleen Atwood
Nomination Migliori effetti speciali a Ken Ralston, David Schaub, Carey Villegas e Sean Phillips
2011 – Golden Globe Nomination Miglior film commedia o musicale
Nomination Miglior attore in un film commedia o musicale a Johnny Depp
Nomination Miglior colonna sonora a Danny Elfman
2011 – Premio BAFTA Migliori costumi a Colleen Atwood
Miglior trucco a Jeremy Aiello
Nomination Migliore scenografia a Robert Stromberg e Karen O’Hara
Nomination Migliori effetti speciali a Ken Ralston, David Schaub, Carey Villegas e Sean Phillips
Nomination Miglior colonna sonora a Danny Elfman
2011 – Empire Award Nomination Miglior film fantasy Nomination Miglior debutto a Mia Wasikowska
2010 – Nastro d’argento Nomination Migliore film in 3D a Tim Burton
2010 – MTV Movie Award Nomination Miglior film Nomination Miglior cattivo a Helena Bonham Carter
2010 – Satellite Award
Migliori costumi a Colleen Atwood
Migliori effetti speciali a Ken Ralston, David Schaub, Carey Villegas e Sean Phillips
Nomination Miglior film d’animazione o a tecnica mista
Nomination Migliore scenografia a Robert Stromberg e Karen O’Hara
Nomination Miglior canzone (Alice) a Avril Lavigne
2011 – Saturn Award Miglior film fantasy
Migliori costumi a Colleen Atwood
Nomination Miglior trucco a Shane Mahan e Lindsay MacGowan
Nomination Miglior scenografia a Robert Stromberg
Nomination Migliori effetti speciali a Tom C. Peitzman, David Schaub, Carey Villegas, Ken Ralston
2011 – Grammy Award Nomination Miglior colonna sonora a Danny Elfman
2011 – People’s Choice Awards Nomination Miglior film
Nomination Miglior film drammatico
2010 – Phoenix Film Critics Society Awards
Miglior film per la famiglia
Migliori costumi a Colleen Atwood
Nomination Migliori effetti speciali
2010 – San Diego Film Critics Society Awards Nomination Miglior scenografia a Robert Stromberg Nomination Miglior colonna sonora a Danny Elfman
2010 – Scream Award Miglior attrice non protagonista a Anne Hathaway
Nomination Miglior film fantasy
Nomination Miglior film 3D
Nomination Miglior regia a Tim Burton
Nomination Miglior attore in un film fantasy a Johnny Depp
Nomination Miglior attrice in un film fantasy a Mia Wasikowska
Nomination Miglior performance rivelazione femminile a Mia Wasikowska
Nomination The Ultimate Scream
2010 – Teen Choice Awards Miglior combattimento (Alice contro Ciciarampa) a Mia Wasikowska
Nomination Miglior film fantasy
Nomination Miglior attrice di film sci-fi a Mia Wasikowska
Nomination Miglior attore di film sci-fi a Johnny Depp
Nomination Miglior scene stealer femminile a Anne Hathaway
Nomination Miglior sorpresa femminile a Mia Wasikowska
2010 – Visual Effects Society Awards Nomination Miglior compositing a Ruben Flores, Orde Stevanoski, Aaron Kupferman e Lisa Deaner
Nomination Migliori effetti speciali a Ken Ralston, David Schaub, Tom C. Peitzman e Carey Villegas
2011 – Eddie Award Miglior montaggio in un film commedia o musicale a Chris Lebenzon
2011 – Annie Award Miglior animazione dei personaggi a Ryan Page
2010 – AACTA Award Migliore attrice internazionale a Mia Wasikowska
2010 – BMI Film & TV Award Miglior colonna sonora a Danny Elfman
2011 – Critics’ Choice Movie Award Migliori costumi a Colleen Atwood Miglior trucco a Jeremy Aiello
Nomination Migliore scenografia a Robert Stromberg e Karen O’Hara
Nomination Migliori effetti speciali a Ken Ralston, David Schaub, Carey Villegas e Sean Phillips
2011 – Kids’ Choice Awards Miglior attore a Johnny Depp Nomination Miglior film
2010 – Las Vegas Film Critics Society Awards Migliori costumi a Colleen Atwood
Nomination Migliori effetti speciali
Nomination Miglior colonna sonora a Danny Elfman
2011 – London Critics Circle Film Awards Nomination Attrice britannica non protagonista dell’anno a Helena Bonham Carter
2011 – Golden Reel Award Nomination Miglior montaggio sonoro (Colonna sonora) a Ryan Rubin, Bill Abbott, Michael Higham, Denise Okimoto e Curtis Roush
2011 – Taurus World Stunt Awards
Nomination Miglior stunt femminile assoluto a Tarah Paige
Curiosità di animali in Alice in Wonderland e non solo
Budget stimato del film in 200.000.000 dollari;
con un incasso totale di 1.025.467.110 dollari nel mondo si piazza nella top 40 dei film che hanno incassato di più nella storia del cinema;
oltre alla colonna sonora di Danny Elfman, è uscito anche un album dal titolo “Almost Alice”, composto da canzoni ispirate dal film. Ci sono brani eseguiti da vari artisti contemporanei e di alto livello discografico come Robert Smith (The Cure), Avril Lavigne, Tokio Hotel, Kerli, i Franz Ferdinand, Mark Hoppus (Blink-182, +44), Pete Wentz (Fall Out Boy), gli All Time Low, i Plain White T’s, i The All-American Rejects e i Metro Station. L’unica traccia di questo album presente nel film è “Alice” di Avril Lavigne;
alla fine del film, quando Alice sta per salire sulla nave si può vedere il nome; “Wonder” (che in inglese significa “Meraviglia”), preso dal titolo Wonderland;
La MPAA (Motion Picture Association of America) ha deciso il controllo dei genitori (Parental Guidance) per la visione del film da parte del pubblico più giovane, a causa della presenza di “inquietanti immagini e situazioni fantastiche di azione e violenza, e per di più un bruco che fuma”;
il ruolo di Alice era stato inizialmente offerto a Anne Hathaway che rifiutò perché troppo simile ad altri ruoli interpretati nella sua carriera. Visto che l’attrice era entusiasta di lavorare con Burton e alla fine interpretò la Regina Bianca;
Anne Hathaway ha girato tutte le sue scene in due settimane;
Mia Wasikowska ha battuto diverse candidate per il ruolo di Alice, tra cui Amanda Seyfried (Mamma Mia! e Mean Girls) e Lindsay Lohan (Genitori in trappola e Mean Girls);
le riprese erano inizialmente state fissate a maggio, ma sono poi state posticipate al primo settembre 2008 a Plymouth dove, per ricreare l’ambiente del romanzo, sono stati costruiti interi quartieri su stile e forma dell’età vittoriana. A metà settembre, la seconda unità di riprese si è spostata a Torpoint, dove sono state girate molte sequenze all’interno della “Anthony House”. Gli ultimi scenari sono stati ripresi a Londra, in appositi teatri di posa. In contemporanea alle riprese dal vivo, ai primi di ottobre una parte del cast si è spostata ai Culver Studios (California) per iniziare a filmare le sequenze in grafica computerizzata, motion capture e tridimensionale e riprese live action aggiuntive;
i casting per le 250 comparse si sono svolti a Plymouth e i requisiti erano: avere un “look vittoriano”, non avere tatuaggi visibili, piercing o i capelli tinti;
le riprese del film sono durante complessivamente 40 giorni;
al fine di dare rilevanza al ruolo del Cappellaio Matto Tim Burton e Johnny Depp hanno lavorato sodo e si sono scambiati diversi sketch e pareri prima di creare la versione definitiva;
Dwayne Johnson e David Walliams sono stati considerati per il ruolo del Cappellaio Matto;
Johnny Depp ha ottenuto la parte sin da subito ma non essendo stato presente fisicamente sul luogo delle riprese si era sparsa la voce secondo la quale non sarebbe stato inserito nel cast. L’attore si è prestato ad una realizzazione a parte del personaggio, totalmente in 3D;
Johnny Depp ha ammesso di aver trovato faticoso il recitare davanti al Green Screen e che a fine giornata si sentiva “confuso“.
uno dei cappelli che il Cappellaio Matto presenta alla Regina Rossa è l’Hat Shoe di Elsa Schiaparelli, progettato nel 1930 in collaborazione con Salvador Dalí;
all’inizio del film, quando Alice finisce nel Paese delle Meraviglie, si vede sullo sfondo l’albero dei morti presente in “Il mistero di Sleepy Hollow (1999)”, altro film di Tim Burton;
nel giardino della Regina Rossa sono presenti delle sculture con le siepi che omaggiano Edward (Jonny Deep) in “Edward Mani di Forbice” film del 1990 di Tim Burton;
quando il Cappellaionasconde la piccola Alice nella teiera e le taglia velocemente un vestito da farle indossare, lo fa con le stesse movenze di Edward;
molti hanno accostato la deliranza del Cappellaio Matto a una scena di “Beetlejuice – Spiritello porcello” (Tim Burton, 1988) perché il movimento rotatorio della testa del Cappellaio è identico a quello compiuto da Beetlejuice;
nella scena in cui il Cappellaio sta facendo i cappelli ci sono due foto accanto alla porta. Una è la Finta Tartaruga da “Alice nel Paese delle Meraviglie” e l’altra è il Walrus da “Alice attraverso lo specchio”;
per il personaggio del Jabberwocky, Christopher Lee aveva inizialmente cercato di trasformare la sua voce in un gorgoglio (come descritto nella poesia Jabberwocky). Tim Burton lo convinse ad usare la sua voce vera e propria che trovava più intimidatoria;
nel 2016 è uscito il sequel “Alice attraverso lo specchio” (Alice Through the Looking Glass) diretto da James Bobin;
esiste anche un videogioco basato sul film la cui colonna sonora è stata composta da Richard Jaques;
Altre curiosità sul romanzo e sull’autore
Lewis Carroll è lo pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson, matematico e scrittore inglese nato nel 1832 e morto nel 1898. Lo pseudonimo è un gioco di parole fra i suoi due nomi di battesimo: Charles (Carolus in latino) è diventato Carroll; Lutwidge (Ludovicus in latino) è diventato Lewis. Come ha riportato il “Guardian” è molto probabile che Lewis Carroll soffrisse di un particolare disturbo neurologico che causava allucinazioni e distorsioni nella forma degli oggetti, tema ricorrente nel libro;
il disturbo, scoperto e spiegato nel 1955 dallo psichiatra inglese John Todd, è anche conosciuto come l’Alice in Wonderland Syndrome;
la prima versione del libro fu scritta prima del Natale del 1864 appositamente per una bambina di nome Alice Liddell. Come intestazione di quella prima copia Carroll scrisse “Come regalo di Natale a una cara bambina in memoria di un giorno d’estate”;
Carroll e Liddell rimasero amici per anni, fino a che lei non partì per viaggiare in Europa e i due smisero poi di frequentarsi;
la protagonista del libro è bionda e così è stata rappresentata per anni in molte illustrazioni, ma Alice Liddell, la bambina a cui Carroll si ispirò per il suo libro, in realtà era mora;
la primatrasposizione cinematografica durava poco meno di 10 minuti e fu realizzata in Gran Bretagna più di 100 anni fa, nel 1903.
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Santa
Il giornalismo è da sempre la mia più grande passione insieme al calcio e agli animali. Credo d’aver ciucciato tanto inchiostro e poco latte visto che, come il cincillà, sono intollerante al lattosio. Sono inoltre curiosa come una lontra, instancabile e paziente come una formica, operosa come un’ape e sognatrice come un castoro… ah, i miei avi saranno stati sicuramente panda altrimenti non si spiegano queste occhiaie. Sono iscritta all'albo dei giornalisti (elenco pubblicisti) dal 2006, sono laureata in Scienze della comunicazione Sociale, Istituzionale e Politica.