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Curiosita

Anche i nostri animali domestici sono “poco sostenibili”, per renderli più “green” dovremmo fare così

La sostenibilità abbraccia anche il mondo degli animali domestici, sapevi che il tuo cane o il tuo gatto può inquinare parecchio?

I nostri amici a 4 zampe (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Negli ultimi anni la ricerca della sostenibilità è un fattore sempre più ricorrente e che va ad abbracciare ogni ambito. Forse in pochi, tuttavia, hanno mai pensato che la sostenibilità potesse essere ricercata anche nella cura dei nostri animali domestici, ma alcuni studi hanno evidenziato come questi possano avere un grave impatto sull’ambiente, ovviamente a causa di alcune nostre errate abitudini.

Lo studio in questione è nato in Svizzera nel 2019 ed ha sottolineato come siano diverse i motivi per cui i nostri amici a 4 zampe possono contribuire all’inquinamento, in particolare per via dell’emissione di gas serra ma non solo. Alcune pratiche sbagliate, infatti, rendono i nostri pelosetti delle vere ciminiere inquinanti, potremmo però fare qualcosa per mitigare il problema.

Il cucciolo di casa inquina parecchio! Dalla dieta alle medicine passando per i suoi giocattoli, dovremmo stare davvero attenti

Scegliere alimenti più ecosostenibili (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

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La presenza di animali domestici nelle famiglie è aumentata parecchio negli ultimi anni, facendo emergere una questione su cui in passato si è poco dibattuto, ovvero sul peso della gestione di questi animali sull’ambiente. In primo luogo è l’alimentazione ad avere un impatto sul pianeta, i cibi per animali sono spesso conservati in involucri poco riciclabili, motivo per cui generano una quantità di rifiuti considerevole.

Esistono diverse case produttrici, tuttavia, in grado di offrire qualità e sostenibilità, sia nell’involucro che nella composizione. Chi sceglie di alimentare il proprio cane con le crocchette, in generale, inquina molto meno rispetto a chi opta per l’alimentazione umida, motivo per cui questa opzione è essenziale per una condotta green anche in questo senso.

Oltre gli involucri del cibo sono poi  i giocattoli ad essere un altro dei fattori più inquinanti, sempre più spesso si scelgono giochi di plastica o gomma per far divertire il nostro cane, questi giochi però finiscono quasi sempre distrutti o sotterrati nell’ambiente, divenendo un fattore inquinante non di poco conto. Anche in questo caso sono molte le soluzioni sostenibili a disposizione, è dunque meglio scegliere giochi ecosostenibili che avranno per il vostro cane egual valore e garantiranno anche una maggiore sicurezza per la sua salute.

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Anche la cura della loro salute può essere deleteria per l’ambiente, l‘uso di antiparassitari o antibiotici, infatti, può influire parecchio sull’ambiente in cui questi animali vivono. Esistono però valide alternative naturali per combattere i parassiti, alternative che non andranno ad impattare su insetti benevoli e quindi sulla variabilità dell’ecosistema. Per quel che riguarda lo smaltimento delle feci, invece, ridare alla terra questo scarto è un sistema perfetto per limitare l’inquinamento, in caso avessimo somministrato farmaci al nostro animale, tuttavia, la dispersione in natura andrebbe controllata, onde evitare che i medicinali presenti nelle feci possano andare a contaminare l’ambiente.

Giochi dei nostri animali inquinanti (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

In alcuni ambienti particolari sono invece i gatti ad essere diventato una vera piaga, così come è accaduto ad esempio in Australia, dove diverse specie di marsupiali autoctoni sono stati portati sull’orlo dell’estinzione proprio da questi simpatici amici di casa. Per limitare l’impatto ambientale dei nostri gattos avrebbe dunque opportuno limitare le loro possibilità di caccia e la loro riproduzione incontrollata, sterilizzare il nostro micio ed offrire pasti proteici, dunque, può essere la soluzione, in questo modo l’istinto di procurarsi della carne verrà mitigato così come la possibilità di ridare vita a colonie selvatiche di gatti in grado di decimare la popolazione di uccelli ed altri mammiferi in via di estinzione.

Una condotta sostenibile è dunque sempre possibile, qualunque sia l’ambito preso in considerazione, ciò che dovremo fare è solo fare attenzione e abbracciare questi principi di sostenibilità in ogni aspetto della nostra vita quotidiana.

Loriana Lionetti

Loriana Lionetti nasce a Anzio nella provincia di Roma nel 1989 consegue gli studi come perito aziendale e corrispondente in lingue estere. Dopo gli studi si concentra su le sue due più grandi passioni: La scrittura e gli animali. E’ infatti la fiera mamma adottiva di 3 cani 2 gatti un drago barbuto e un Ara Ararauna. Con gli anni la sua curiosità l’ha portata ad informarsi e prodigarsi sempre di più per gli animali e per l'ambiente e nell'informazione e nel giornalismo conseguendo il tesserino professionale da pubblicista presso l'ordine dei giornalisti del Lazio . Lavorare per amore a quattro zampe gli ha permesso quindi di poter combinare il suo lavoro con le sue passioni.

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