Invasione di topi? Ci sono molti odori che i topi non amano. Possiamo infatti allontanare i topi con dei semplici trucchi sfruttando il loro sensibile olfatto.
I topi possono essere carini se li abbiamo scelti come animali domestici. Ma quando diventano ospiti sgraditi, non è proprio la stessa cosa. Cerchiamo allora di trovare il miglior modo per tenerli lontani dalla nostra casa, senza aver bisogno di comprare trappole o pericolosi veleni e pesticidi che possono far del male agli animali e a noi. Con pochi semplici trucchi sarà possibile allontanare i roditori e non farli più avvicinare a noi, sfruttando semplicemente i loro odori meno graditi.
Non si può negare che l’ammoniaca abbia un odore fastidioso, anche per noi umani. Ma la buona notizia è che questo vale anche per i topi. Questi roditori infatti interpretano l’odore di ammoniaca come l’odore di urina di un predatore e quindi eviteranno di avvicinarsi alla fonte di quell’odore.
Possiamo piazzare qualche barattolo o bicchiere con ammoniaca, in giro per la casa o nelle zone dove sappiamo che sono presenti i topi. Questo dovrebbe allontanare i topi in modo efficace ma attenzione: l’ammoniaca è pericolosa, e dovremmo fare molta attenzione quando la usiamo, e dove la lasciamo – evitiamo che sia accessibile per gli altri animali o per i bambini. Infine, usiamone piccole quantità.
Gli umani non sono gli unici esseri a subire l’effetto urticante dell’odore di peperoncino. Potremmo anche amare il profumo e il sapore del peperoncino nel cibo, ma anche mentre cuciniamo ci può dare fastidio. Questo odore infatti è molto forte e fastidioso, anche per i topi che infatti se ne tengono alla larga. Un pizzico di polvere di peperoncino e qualche goccia di olio al peperoncino, saranno degli ottimi metodi per tenere alla larga i roditori.
L’olio di menta piperita ha un odore molto forte che allontana la maggior parte degli animali selvatici, tra cui ovviamente anche i topi. La concentrazione e la formula di ogni olio essenziale può variare però a seconda del prodotto usato, e influenzerà l’efficacia di questo odore sui roditori.
Inoltre, la frequenza di utilizzo può cambiare il risultato: per la massima efficacia dobbiamo usare delle dosi alte di olio, quotidianamente. Attenzione però, perché le alte concentrazioni possono causare infezioni alla pelle e alla gola.
Possiamo fare delle palline di naftalina anche in casa, immergendo dei pezzetti di stoffa nel naftalene. Anche se questa sostanza viene usata comunemente per allontanare i parassiti e gli insetti (ad esempio negli armadi), è molto pericolosa per l’uomo: può aumentare il rischio per i tessuti del canale nasale, e infiammazione dei polmoni.
In ogni caso, non è nemmeno una soluzione permanente ai topi, perché potrebbero perdere il senso dell’olfatto e risultare indifferenti anche ad altri odori repellenti. Questa potrebbe quindi essere l’ultima scelta tra le soluzioni proposte.
Gli odori di cui abbiamo parlato sono un buon metodo per allontanare i topi, ma purtroppo queste soluzioni naturali non dureranno a lungo. Esistono quindi altri metodi semplici da mettere in piedi per allontanare i topi da casa, e tenerli lontani senza far loro del male.
Anche se i topi riescono a mangiare praticamente di tutto, non mangiano la lana di vetro. Usando questo materiale nei punti in cui i roditori potrebbero entrare, bloccheremo loro gli accessi alla nostra casa. Poiché non riescono a masticare la lana di vetro, semplicemente non riusciranno a passare.
I topi spesso usano l’accesso offerto loro da crepe e danni nelle pareti e soffitti. Riparare ogni danno che notiamo in casa bloccherà gli accessi per questi piccoli roditori. Un ottimo modo per chiudere queste aperture è usare delle lamiere: i topi non possono farsi strada in questo materiale con i denti, e non riescono nemmeno ad arrampicarcisi.
Uno dei modi più semplici e immediati per allontanare i topi è semplicemente tenere la nostra casa pulita. I topi – come abbiamo detto – hanno un forte senso dell’olfatto. Se abbiamo degli avanzi, teniamoli in contenitori ermetici, o saranno semplicemente un invito a pranzo per i roditori.
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Fabrizio Burriello
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