Le capre parlano con un dialetto a seconda della loro origine. Esiste un vero e proprio accento nel belare delle capre, che cambia a seconda della loro provenienza. Le capre di differenti zone hanno un’intonazione e pronuncia diversa.
Vi siete mai trovati, magari durante una vacanza, in qualche luogo di campagna o montagna e sentire in lontananza il belato di una capra? Probabilmente è capitato a tutti, ma è difficile che ci siamo soffermati anche a notare se il suono era uguale a quello sentito altrove. In realtà, gli scienziati hanno scoperto che i gruppi di capre di diverse zone nel mondo hanno un vero e proprio suono diverso, quasi un dialetto.
Ebbene sì, anche le capre hanno un linguaggio che cambia a seconda del luogo in cui crescono. Attenzione: non abbiamo parlato del luogo di nascita, ma proprio del luogo in cui vivono e crescono. Questo perché il dialetto si sviluppa nel gruppo in cui le capre vivono, quasi come un’imitazione.
La stessa cosa, se ci pensate, succede con i bambini nell’uomo quando – a prescindere della nostra provenienza – siamo a contatto con persone nuove, magari in vacanza, e ne assumiamo gli accenti, anche in maniera inconscia.
Lo stesso succede nelle capre, che sono infatti in grado di sviluppare nel proprio verso una sorta di accento proprio dei membri che vivono assieme, tanto da differire profondamente dall’intonazione del verso degli altri gruppi. Questo ha portato gli scienziati della Queen Mary University di Londra a studiare tale fenomeno, registrando anche che i richiami di capretti nati da diversi gruppi, diventano più simili se allevati insieme nello stesso gruppo sociale.
Ogni gruppo quindi ha un accento particolare e riconoscibile, in quanto la capra è un animale in grado di adattare i suoi belati all’ambiente sociale di cui fa parte. Questa capacità è rara, ma tipica di uomini, delfini, pipistrelli e balene.
Questo accento nel belare delle capre, funziona anche come metodo di riconoscimento, ad esempio nel caso in cui una capra perde di vista il proprio gruppo, avrà un ottimo strumento per ritrovarlo e farsi riconoscere. Un ottimo strumento, che infatti ha portato gli studiosi a cercarlo anche in diverse specie animali.
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F.B.
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