Abbandonata in canile, non si separa mai dal suo peluche

Abbandonata in canile, non si separa mai dal suo peluche

E’ stata abbandonata in canile perché nella sua casa vi erano troppi animali domestici. Una delle tante scuse avanzate dal proprietario di un animali per sbarazzarsi del proprio cane che non ha esitato a lasciare in una struttura dove vi era il rischio di eutanasia. Motivazioni assurde tanto più se si considera che Layla, una dolce pit bull è cresciuta in una famiglia circondata di animali portando ad interrogarci su come una persona che ha degli animali a casa, abbia il coraggio di abbandonare un esemplare in questo modo.

Layla era abituata a vivere anche dei bambini, uno di due e l’altro di 7 anni, ai quali era molto affezionata. Da quando è arrivata in canile, Layla non si è mai separata dal suo peluche, unico elemento che le ricordava la sua famiglia. Disorientata e spaventata dal nuovo ambiente, la dolce pit bull si è ancor più legata a quell’oggetto.

“Abbiamo letto le note e i motivi per i quali il proprietario l’aveva abbandonata. Era riportato che Layla viveva con cinque bambini e altri due cani e che è stata data via proprio perché vi erano troppi animali in casa. E’ triste come fatto”, ha commentato Jackie O’Sullivan, cofondatore di Rescue Dogs Rock NYC, associazione che si occupa del recupero dei cani abbandonati e maltrattati.

Spesso l’associazione cerca di riscattare anche esemplari approdati nei canili dove, negli Stati Uniti, rischiano l’eutanasia. E così, l’immagine di Layla ha subito colpito i volontari. La pit bull infatti era disorientata ed evidentemente soffriva nel box del canile. “Perdono il senso di ogni cosa e tutto quello che hanno imparato. Questo esemplare era abituato alla presenza dei bambini. E’ ovvio che non stava bene nella struttura. L’unica cosa che le hanno lasciato i proprietari era un peluche che lei non ha mai lasciato un istante e che si portava appresso quando gli operatori la facevano uscire per la passeggiata nel cortile”, racconta un volontario della Rescue dog.

“Era stata messa nella lista dei cani da sopprimere. Non c’era più tempo per lei”, spiega la O’Sullivan che ha deciso di portare via quella dolce pit bull dal canile e a trasferirla in un rifugio.

Dagli aggiornamenti, viene riferito che Layla sta lentamente riprendendo fiducia e ha iniziato a rilassarsi nel suo nuovo ambiente. A quanto pare, oltre al suo peluche, Layla ha trovato anche una palla che spesso prende in sostituzione e con la quale ama giocare.

 

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