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Curiosità

A quale età i cuccioli iniziano ad abbaiare e mostrare la loro personalità?

Vediamo qual è l’età in cui i cuccioli di cane iniziano ad abbaiare e a mostrare carattere e personalità, tutti i dettagli.

Cucciolo che abbaia (AdobeStock-Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Il modo principale che i cani scelgono come via di comunicazione è l’abbaiare. Lo fanno per diverse ragioni ed è il suono più immediato che mette in allarme la persona. Il cane questo lo sa molto bene.

Ma a quale età i cuccioli iniziano ad abbaiare? In questo articolo vedremo un po’ di informazioni sull’argomento in modo tale da essere consapevoli e formati in caso si decida di adottare un cagnolino.

Come le persone devono imparare a parlare pian piano, anche i cani devono imparare ad abbaiare, non lo fanno da subito in modo innato. Ma andiamo con ordine qui di seguito nell’articolo.

A quale età i cuccioli iniziano ad abbaiare? Scopriamolo

Quando un cane nasce deve imparare un po’ di cose un po’ alla volta. Infatti, nascono con gli occhi chiusi, non sanno dove andare, come camminare e il contatto con la mamma in questi casi è fondamentale. Questo deve esserci per diverse settimane per poter insegnare al piccolo tutto quello che gli occorre sapere per sopravvivere ed essere indipendente.

Cagnolino che corre (Pixabay-amoreaquattrozampe.it)

Innanzitutto, dopo un paio di settimane il cucciolo inizia ad aprire gli occhi e in questo periodo inizia anche a fare dei vocalizzi che servono per richiamare l’attenzione della mamma per il bisogno di calore o il bisogno di mangiare.

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Si tratta, però, di piccoli gemiti e lamenti. Alla settima settimana, in genere, i cuccioli sono in grado di emettere i primi latrati. In questo periodo iniziano a riconoscere l’abbaiare di altri cani e iniziano ad imitare. Imitando ecco che riescono ad abbaiare di conseguenza.

Da subito, il cane capisce che abbaiando attira non solo l’attenzione della madre, ma soprattutto l’attenzione delle persone e ne approfitterà. Occorre, quindi, essere in grado di gestire questo suo comportamento e non ricompensarlo se abbaia a caso, ma solo se lo fa per un giusto e valido motivo.

La personalità

Sappiamo che ogni razza ha delle caratteristiche e delle predisposizioni ben precise, poi entra il gioco la personalità del cane.

Cucciolo all’aperto (Pixabay-amoreaquattrozampe.it)

Infatti, potrebbero esserci delle variazioni alle indicazioni generali fornite poco fa. Alcuni cani arrivano anche alla quindicesima o sedicesima settimana prima di iniziare ad abbaiare.

Poi, c’è da considerare il motivo per cui lo fanno. Molti cagnolini abbaiano quando sono spaventati e hanno paura, specialmente alla notte in cui vedono buio e si sentono abbandonati dal padrone. Altri, abbaiano quando vogliono mangiare, altri per giocare.

Ovviamente, un cane abbaia in tutte queste occasioni, ma spesso ogni cane ha il suo modo di farsi capire. Oltre all’abbaiare ci sono anche altri vocalizzi da tenere in considerazione, così come bisogna considerare sempre il linguaggio del corpo.

In questo modo si ha sempre una visione generale di che cosa vuole il cane, che cosa sta facendo e se ci sono dei problemi di salute che devono essere affrontati il prima possibile.

Diana Cavalieri

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Diana Cavalieri

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