Giocare con il proprio gatto non è ma noioso e alcuni incredibili metodi aiutano a mettersi in contatto con loro maggiormente.

I gatti sono a tutti gli effetti uno degli animali domestici più amati dalle famiglie. Attraverso ogni coccola, qualche croccantino e passando il tempo con loro, ogni momento diventa speciale. Alcune volte, però, il momento di gioco insieme a loro può risultare monotono e noioso. Ma alcuni semplici trucchetti possono cambiare il modo di vedere di questi momenti di interazione.

Come entrare maggiormente in contatto con il gatto

Tre semplici trucchetti possono aiutare ad aumentare la fiducia e a dimostrare l’amore verso il quattro zampe. Molte persone pensano che ai gatti non si possano insegnare trucchi, ma se si trascorre abbastanza tempo con il proprio felino, nulla è impossibile.

Ogni trucchetto si compone di diversi passaggi ed è molto importante passare alla fase successiva solo quando si è assolutamente sicuri che il gatto abbia imparato le basi. Per aiutare il gatto a rimanere concentrato e motivato, aiutarsi con qualche piccolo snack a basso contenuto calorico.

I gatti non sono cani, quindi è necessario essere pazienti quando gli bisogna insegnargli qualcosa di nuovo. Non punirlo mai quando non capisce il comando, ma meglio premiarlo per tutto ciò che fa bene. In questo modo, il gatto, non solo imparerà ad associare quel comportamento ai dolcetti, ma inizierà anche ad associare l’affetto ai dolcetti, desiderando stare ancora più vicino alla famiglia.

Insegnare al gatto a sedersi

L’espressione “seduto” è spesso il primo comando che imparano, quindi iniziare ad insegnare al gatto lo stesso trucco. Iniziare mettendolo su un punto alto, come un tavolo, per proteggergli la schiena. Prendere uno snack per gatti da usare come bocconcino e lasciare che il gatto lo annusi brevemente per fargli capire che c’è una ricompensa da ottenere.

Tenere il bocconcino leggermente sopra la sua testa e, probabilmente, in questa posizione il gatto si siederà senza che si debba fare altro. Se il gatto non si siede, fare una leggera pressione sulla parte bassa della schiena, vicino alla coda. Una volta che il gatto si siede automaticamente quando gli si mostra un premio senza tenerlo sopra la testa, si può aggiungere un segnale verbale (in questo caso “seduto”) o un gesto della mano. Dopo una sufficiente pratica, per un lungo periodo di tempo, il gatto siederà quando sentirà il comando.

Insegnare al gatto a venire quando viene chiamato

Di solito basta scuotere il sacchetto degli snack per far apparire magicamente il gatto, ma se rispondesse al suo nome, sarebbe ancora meglio. Per insegnarglielo bisogna innanzitutto assicurarsi che il gatto sia abbastanza vicino quando si pronuncia il suo nome. Una volta fatto, scuotere immediatamente il sacchetto degli snack.

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Quando il gatto arriva, premiarlo con un bocconcino. Lentamente, aumentare sempre di più la distanza quando si chiama il gatto e alla fine, provare a chiamarlo senza scuotere il sacchetto, ma premiarlo ugualmente quando risponde.

Insegnargli a dare il cinque

La prima cosa da fare è insegnargli a toccare un oggetto quando gli viene detto di farlo. Per accelerare il processo di apprendimento, si consiglia di utilizzare un bastone per dare il cinque. Partire chiedendo al gatto di sedersi. Una volta seduto, mettere il bastone davanti a lui e non appena il gatto tocca il bersaglio con la zampa, dargli un bocconcino.

Poi, posizionare il bastone più in alto, nella posizione in cui si metterebbe la mano per dare il cinque. Quando il gatto tocca il bastone con la zampa, premiarlo. Per la fase successiva, mettere il bastone nel palmo della mano e tenete la mano nella posizione del cinque alto. Quando il gatto tocca con la zampa il bastone o la mano, dargli un bocconcino. Infine, provare a farlo senza il bastone.