Chiudono il cane nell’auto e vanno al mare
Appelli, campagne di sensibilizzazioni e casi di cronaca non sembrano essere efficaci dinanzi all’irresponsabilità di proprietari di cani.
Con la stagione estiva e il caldo torrido viene sempre ricordato di far attenzione a lasciare i cani o altri animali al sole. Le alte temperature possono essere letali.
I cani possono incorrere a colpo di calore o disidratazione. Da quando è iniziata l’estate si sono già registrati diversi casi di cani salvati in extremis dalle automobili ma anche vicende dal tragico epilogo con il decesso dell’animale.
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Ancora una volta a San Felice Circeo, nel Lazio, un cane è stato lasciato in automobile dai padroni che si erano recati in spiaggia.
L’animale è stato lasciato nel mezzo, nel parcheggio dello stabilimento balneare esposto al sole. Alcuni passanti si sono accorti dei lamenti del cane provenire dal mezzo.
Dentro all’abitacolo vi erano circa 50 gradi. I passanti hanno rotto il finestrino del mezzo per salvare il cane in fin di vita.
“La fortuna ha voluto che era presente una veterinaria della zona, che ha prima rianimato il cucciolo e poi portato d’urgenza in clinica”. Racconta una testimone.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno raccolta la denuncia.
Purtroppo, i proprietari dei cani sono inconsapevoli dei rischi ai quali espongono il proprio animale. Capita che un parcheggio può essere all’ombra e nell’arco di poche ore è in pieno sole. Inoltre, le automobili si trasformano in una trappola letale per il cane.
C.D.
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