Sequestro cane con collare elettrico: restituito al padrone

Sequestro cane con collare elettrico: restituito al padrone

Cane con collare elettrico sequestrato, restituito al padrone

Dopo una segnalazione, le Guardie zoofile sono intervenute per un presunto maltrattamento. Si trattava di un cane da caccia, di razza setter inglese, al quale il proprietario aveva messo un collare elettrico per non farlo abbaiare.

Le guardie zoofile sono intervenute sul posto, denunciando il padrone per maltrattamento di animali e detenzione del cane in condizioni incompatibili con la sua natura, provvedendo al sequestro dell’animale.

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A distanza di un mese, il cane è stato riaffidato al legittimo proprietario in quanto non vi sarebbe “nessuna prova di maltrattamenti fisici o psicologici”. Il Tribunale del riesame ha infatti accolto il ricorso presentato dai legali del proprietario disponendo il dissequestro dell’animale.

Secondo i legali non vi era nessun elemento penalmente rilevante. Il cane era in ottime condizioni e non vi erano prove di maltrattamenti. Ovvero, nel caso specifico, non sono stati rilevati segnali di maltrattamenti o abusi riconducibili all’utilizzo del collare elettrico.

Al momento non sono note le motivazioni dei giudici che hanno portato al dissequestro del cane.

Il collare elettrico è uno strumento coercitivo con il quale viene inflitta una scossa elettrica al cane laddove viola un comando o non obbedisce. Ci sono diverse tipologie di collari coercitivi in commercio che spaziano dal collare elettrico, al collare a strozzo. Strumenti che solo in alcuni casi possono essere usati per addestrare l’animale. I collari coercitivi, come rilevato da alcuni addestratori, hanno unicamente una finalità nell’addestramento e in nessun caso dovrebbero essere applicati al cane in modo continuativo. E’ possibile ricorrere a collari coercitivi durante un addestramento che non supera l’ora.

Questi collari dovrebbero essere utilizzati con persone specializzate e non dovrebbero essere alla portata di tutti, ovvero commercializzate a larga scala. Una mano inesperta potrebbe danneggiare sia fisicamente il cane attraverso le scosse che con il collare a strozzo che prefigurarsi come abuso psicologico, terrorizzando l’animale.

In tal caso, si potrebbe prefigurare il maltrattamento dell’animale.

 

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C.D.

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