Ritrova il cane chihuahua dopo 8 anni
Immagini che hanno commosso la rete e che sono rimbalzate sui media. Quelle di una giovane donna in lacrime dalla commozione che ha riabbracciato il suo adorabile cane di razza chihuahua di noma Maya a distanza di 8 anni. Un momento di gioia infinita e di liberazione.
Il piccolo esemplare è stato trovato vagante per le strade di Latina nel Lazio dove è stato recuperato dalle guardie zoofile ambientali Norsaa. Grazie al microchip le guardie sono riusciti a risalire alla proprietaria ma mai e poi mai avrebbero immaginato la storia di Maya.
La donna aveva perso il cane quando era cucciolo nel 2011. Disperata, l’aveva cercato ovunque. Era come se il cane fosse svanito nel nulla. Dopo aver perso la speranza, la padrona di nome Silvia sporse una denuncia di smarrimento, vivendo per giorni, settimane e mesi nell’incubo di non sapere che fine avesse fatto Maya.
“Silvia è incredula, la sua Maya è ancora viva e sta per tornare da lei”, hanno scritto i volontari in un post su Facebook con le fotografie che hanno documentato a distanza di otto anni, la riunione tra Silvia e Maya, restituita al suo legittimo proprietario.
“Anche se non è stato facile contattarla, perché il numero fornito anni fa al momento dell’iscrizione in anagrafe canina non era più attivo”. Proseguono i volontari che alla fine sono riusciti a ritrovare la donna.
Con molte probabilità “c’è stata un’appropriazione indebita dal momento che il cane era regolarmente censito con microchip all’Anagrafe Canina della Regione Lazio”. Ovvero, qualcuno aveva trovato Maya e anziché denunciare il ritrovamento o cercare il padrone, aveva deciso di tenerlo con sé.
Cosa fare quando si trova un cane
Non solo la legge ma anche la consuetudine, in caso di ritrovamento di un cane, prevede che il cane trovato sia denunciato alla polizia e alla Asl veterinaria e verificare se l’animale abbia oppure no il microchip. Nel caso contrario, il cane trovato vagante potrà essere affidato al servizio comunale oppure potrà essere preso in adozione e diventa di proprietà di chi lo ha ritrovato dopo 60 giorni dalla denuncia alla Asl veterinaria se nessuno lo ha rivendicato prima.
Nonostante vi siano delle leggi al riguardo, sia in materia di abbandoni che di ritrovamenti, c’è sempre chi agisce in malafede. L’angoscia di una persona che smarrisce un cane è un dolore che provoca un trauma difficile da superare.
Il post commovente del ricongiungimento:
C.D.
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