Pipì dei cani: a Chiavari sarà obbligatorio portarsi dietro la bottiglietta

Pipì dei cani: a Chiavari sarà obbligatorio portarsi dietro la bottiglietta

pipì dei cani
(Pixabay)

Il Consiglio Comunale di Chiavari – con la delibera n. 87 del 16 Dicembre 2017 – ha stabilito che i proprietari di cani dovranno portarsi dietro una bottiglietta d’acqua per pulire le pipì dei loro amici a quattro zampe. La delibera è entrata in vigore ieri e – spiega una nota – dopo un periodo di tolleranza sarà applicata una sanzione amministrazione. Nella delibera, “si ricorda alla cittadinanza che da domani sarà in vigore il suddetto regolamento, che sancisce con l’articolo n.41 l’obbligo di utilizzare una bottiglietta d’acqua per rimuovere le deiezioni urinarie dei cani su tutto il territorio comunale”.

Pipì dei cani: il caso Savona

Molto più complessa la situazione a Savona, dove era entrato in vigore il divieto ai cani di accedere al centro storico. L’ordinanza era stata annunciata dal sindaco della città ligure nello scorso mese di dicembre, poco prima di Natale. A quanto pare non pochi cittadini erano soliti ignorare le deiezioni rilasciate sul suolo pubblico dai loro amici a quattrozampe. Così era arrivata l’ordinanza del primo cittadino, molto criticata. Nei giorni scorsi, il passo indietro: la sanzione in questione è prevista adesso solamente per chi non rimuoverà i bisogni del proprio animale domestico o per coloro che non faranno scendere il cane dal marciapiede.

Pipì dei cani: cosa succede in Italia

Negli ultimi anni, molti Comuni hanno introdotto delle nuove norme in materia di deiezione dei cani. Se da una parte vi sono delle regole di comportamento con i cani nei luoghi pubblici, dall’altra, i Sindaci sono liberi di introdurre norme in base alle esigenze e alle particolarità del proprio territorio. Tra i primi comuni a introdurre norme e sanzioni sulla pipì dei cani c’è Piacenza. Qui, il primo cittadino ha sollevato non poche polemiche firmando un’ordinanza comunale che prescrive per i proprietari di cani di pulire subito con l’acqua la pipì dei loro animali, tranne nei periodi di gelo.

Di recente, norme simili sono state introdotte nel Comune di Bogliasco, per cui il Sindaco ha inviato una lettera aperta ai cittadini, proprietari di cani, nella quale elenca le nuove norme al riguardo. In maniera molto garbata, il sindaco ha elegantemente invitato i cittadini per affrontare al meglio le deiezioni canine a portarsi una bottiglietta d’acqua da usare per sciacquare marciapiedi e palazzi dopo ogni bisognino del proprio animale. Laddove vi sarà una mancanza da parte del proprietario dell’animale, potrà essere sanzionato di una multa di 50 euro.

GM

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