Pastore tedesco nel fiume: lo salvano i vigili del fuoco

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By Gabriele

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(foto Vigili del fuoco)

#soccorsiquotidiani, questo l’hashtag con cui i vigili del fuoco hanno annunciato il salvataggio di un pastore tedesco, finito nel fiume Dese a Scorze, in provincia di Venezia. In base a quanto riportano le cronache locali, il cane di 9 anni con problemi di deambulazione alle zampe ha approfittato di un cancello aperto per allontanarsi dall’abitazione dei proprietari. Purtroppo, poco dopo è caduto nel fiume non molto distante. I pompieri, intervenuti da Mestre, sono riusciti a recuperare il pastore tedesco. Successivamente il cane è stato riportato dai suoi proprietari.

Un mese fa, i vigili del fuoco avevano salvato un altro pastore tedesco. Era accaduto Pieve al Toppo nel comune di Civitella in Valdichiana. Qui, un pastore tedesco è rimasto incastrato sotto un’auto dopo essere stato investito. Da Arezzo è così giunta una squadra di vigili del fuoco. Il loro compito era quello di liberare il povero cane da sotto le ruote dell’auto. Così hanno utilizzato alcuni cuscini wetter, solitamente usati per sollevare grossi carichi. Il cane è stato salvato e ora è preso in cura dal veterinario.

Il lavoro costante dei vigili del fuoco

A fine agosto, l’intervento dei Vigili del Fuoco di stanza a Chiampo, centro in provincia di Vicenza, è stato provvidenziale. I pompieri avevano individuato un cane rimasto intrappolato sull’omonimo torrente, il Chiampo per l’appunto. L’animale si trovava isolato su di una grossa pietra che sporgeva giusto in mezzo all’acqua, che nel frattempo defluiva con forza. Il cane era nella fattispecie un Cocker Spaniel, ed è stato raccolto da un vigile del fuoco per essere messo subito in sicurezza a terra, poco lontano.

A luglio, a Cuneo, in frazione Vallera a Caraglio, una squadra di pompieri del posto ha tratto in salvo due cani border collie. I poveri cani erano rimasti bloccati tra le maglie di una rete all’interno di un ex cava, probabilmente a causa delle caduta dallo scivolo in lamiera presente all’interno della struttura, comunemente usato per il trasporto del materiale. Per salvare i due cani si è così reso necessario l’intervento degli uomini del Saf (Nucleo speleo alpino fluviale), che hanno lavorato per quasi due ore. Terminato l’intervento, uno dei cani è stato consegnato al servizio veterinario per verificare la presenza del chip, l’altro è scappato via impaurito.

Nelle settimane precedenti i Vigili del Fuoco della stazione di Vitulano, in provincia di Benevento, sono intervenuti per trarre in salvo un cane le cui condizioni di salute sono risultate essere alquanto compromesse. L’animale era malato e ferito e si era rifugiato all’interno di un deposito di materiale incluso nel territorio del centro sannitico.

GM

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