Due cavalli travolti in un tragico incidente.
Una fuga risultata fatale per due cavalli scappati da un allevamento. Gli equini si sono trovati in mezzo alla careggiata di una strada statale all’altezza di Ribera, in Sicilia, che porta ad Agrigento-Sciacca. Un giovane automobilista di 40 anni viaggiava con altre due persone in una Volkswagen Tiguan.
Vano il tentativo di frenata. Purtroppo, il conducente ha tentato l’impossibile per non colpire i due animali che sono stati centrati in pieno dall’automobile. L’impatto è stato fatale per i due cavalli, morti sul posto.
Il conducente e gli altri due passeggeri sono stati invece trasferiti presso l’ospedale locale “Fratelli Parlapiano” di Ribera. Sono state riscontrate diverse ferite ma nessuno dei passeggeri sarebbe in gravi condizioni.
Dopo l’impatto, l’automobilista ha avuto la prontezza di lanciare l’Sos e poco dopo sono giunte le pattuglie dei carabinieri, del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Agrigento. I vigili del fuoco sono successivamente intervenuti per la rimozione delle carcasse.
Animali incustoditi esposti a pericoli sulle strade
Nessuno durante la notte e al mattino è venuto a reclamare gli esemplari. Dopo diversi accertamenti, le forze dell’ordine sono risalite all’allevamento dal quale erano scappati i due cavalli che non avevano microchip.
L’Art. 672 del codice penale prevede diversi sanzioni per “Omessa custodia e mal governo di animali” e regola situazioni in cui vengono lasciati liberi o incustoditi animali o addirittura ne affida la custodia a persona inesperta. In caso d’incidenti, in cui l’animale viene investito o provoca lo sbandamento di un veicolo, il proprietario dell’animale medesimo sarà ritenuto responsabile del fatto per omessa custodia.
Un triste episodio di cronaca che ricorda i pericoli a cui sono esposti gli animali incustoditi. Negli ultimi giorni si sono verificati diversi casi simili. In provincia di Roma, il transito dei treni è stato bloccato per oltre mezzora sulla tratta Roma Nettuno a causa di un cavallo sui binari.
C.D.