Sbigottimento e tanta rabbia. Ennesima vicenda accaduta a Milano che ci porta ad interrogarsi sull’indifferenza degli individui, incuranti della vita di un animale. Ci si chiede perché si arriva ad un gesto estremo con il quale ci si sbarazza di un cucciolo, solo perché dava fastidio.
E’ quanto hanno riferito le Guardie Zoofile OIPA di Milano, intervenute per la segnalazione di un condominio in provincia dove un residente aveva trovato il corpo senza vita di un cucciolo nei cassonetti.
Il fatto è accaduto la settimana scorsa e sul posto erano intervenute le Forze dell’ordine che non avevo effettuato accertamenti sulla dinamica dei fatti. L’Oipa ha pertanto cercato di ricostruire i fatti ed è emerso che il residente del condominio, che ha segnalato il fatto, aveva visto una persona lanciare il cucciolo dal balcone. Le Guardie zoofile sono riuscite ad individuare il responsabile di quel gesto e dopo la sua identificazione, l’uomo ha ammesso di essersi sbarazzato del cucciolo perché piangeva e faceva i bisogni ovunque.
Un caso grave al quale si aggiungono ulteriori elementi di valutazione, ha sottolineato l’OIPA, spiegando che l’uomo non solo ha confessato l’uccisione ma anche lo smaltimento del corpicino del cucciolo nei cassonetti dei rifiuti.
L’Oipa ha annunciato di aver presentato una denuncia sia per il reato di uccisione di animali che lo smaltimento irregolare del corpicino. Adesso stanno proseguendo le indagini anche per accertare la provenienza del cucciolo.