Capodoglio trovato morto sulle spiagge siciliane

Capodoglio trovato morto sulle spiagge siciliane

Nella mattinata del 18 maggio 2019 è stato rinvenuto sulle spiagge di Cefalù in Sicilia il cadavere di un cucciolo di capodoglio di circa 6 anni.

Sulla spiaggia di Lascari, tra Cefalù e Buonfornello, in Sicilia, è stato ritrovato il corpo esanime di un capodoglio lungo circa 6 metri.

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All’interno del suo stomaco chili di plastica, non si sà se la causa del decesso dell’animale sia dovuta alla plastica ma ovviamente proprio come riferito da Greenpeace, “Non possiamo certo far finta che non stia succedendo nulla”.

Sono state aperte le indagini per determinare la causa del decesso della creatura nelle viscere dell’ animale trovate anche reti buste e sacchi.

Gli accertamenti del caso sono stati effettuati da zooprofilattico siciliano in collaborazione con le università di Messina e di Padova.

Le indagini sono solo al principio, come dichiarato dalla responsabile campagna Mare dell’organizzazione Giorgia Monti.

“Non possiamo certo far finta che non stia succedendo nulla. Il mare ci sta inviando un grido di allarme, un SOS disperato. Bisogna intervenire subito per salvare le meravigliose creature che lo abitano”.

Non è la prima volta che ci si trova davanti a questo scempio gli animali sono costretti a vivere in un mondo pieno di plastica dannosissima sia per il loro organismo che per l’ambiente.

Proprio come era successo al Cigno che aveva creato il proprio nido nella plastica svariate creature viventi restano vittime dell’inquinamento .

La plastica è un problema molto serio che affligge l’umanità intera, si è stimato che se gli esseri umani non cambieranno le proprie abitudini entro 10 anni il mondo sarà completamente saturo di plastica.

Fortunatamente un nuovo provvedimento che coinvolgerà la plastica monouso entrerà in vigore nel 2021, saranno bandite le stoviglie di plastica (piatti, bicchieri, posate).

Mentre si stima che entro il 2025 il 90% delle bottiglie di plastica monouso per bevande saranno ritirate.

Nel 2019 l’Unione Europea ha infatti deciso di istituire una legge per tutto il continente che consisterà nel bando di plastica e imballaggi monouso ed entro il 2021 vieterà il consumo e la vendita.

L.L.

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