Cani esposti a pericolo intossicazione nei parchi di Milano
Alcune zone sono maggiormente frequentate dai pusher. I parchi pubblici e i giardinetti di quartiere, sono i luoghi di ritrovo ideali per il commercio di sostanze stupefacenti. Soprattutto nelle grandi città, come Roma o Milano, è piuttosto frequente che i puscher incontrino i loro clienti nei parchi, lontani da sguardi indiscreti. Inoltre, si tratta di luoghi dove nascondere facilmente la droga, all’aperto, riuscendo un questo modo a farla franca.
Tuttavia, quello che non viene mai detto è che molti cani, durante la passeggiatina quotidiana con i padroni, trovano la droga nascosta e spesso la ingeriscono.
E’ l’allarme segnalato dai veterinari a Milano, segnalando che si tratta di un fenomeno piuttosto comune e diffuso, che colpisce soprattutto i cani che solitano passeggiare nel Parco Sempione.
I cani infilandosi tra i cespugli trovano spesso le dosi nascoste dagli spacciatori. Il risultato è sempre lo stesso e la passeggiata finisce in ambulatorio veterinario.
Leggi anche–> Cane drogato assume per sbaglio marijuana trovata al parco
“I sintomi sono quelli dell’assunzione di stupefacenti”. Denunciano i veterinari, mentre la polizia minimizza i rischi, sottolineando che si tratta di “pochi casi registrati di cui sono vittima soprattutto cani con pregressi disturbi del comportamento”.
Eppure, ci sono molte testimonianze. Come evidenziato dal Fatto Quotidiano. Diversi cittadini hanno raccontato di aver visto il proprio cane introfuolarsi nei cespugli e mangiare qualcosa. L’animale si sarebbe poi sentito male. “Poche ore dopo eravamo al pronto soccorso veterinario perché il cane era sotto effetto di droghe”, ha dichiarato la padrona di un Golden retriever di 7 anni.
Un fenomeno preoccupante anche se le forze dell’ordine assicurano di effettuare regolarmente dei controlli nel parco con sequestri di hashish e marijuana.
Cani sotto effetto della droga
Il cane sotto effetto di stupefacenti ha sempre gli stessi sintomi: barcolla, non regge sulle zampe e ha le pupille dilatate.
Al momento non ci sono dati ufficiali sul fenomeno. Tuttavia, i veterinari assicurano che si tratta di una situazione frequente soprattutto nel periodo estivo. Non ci sono rimedi per i cani intossicati. “L’unica soluzione è che gli effetti di queste sostanze scompaiano da soli, come avviene per gli umani. Al massimo interveniamo con una flebo in endovena”, ha dichiarato un veterinario al lFatto.it.
Oltre ai sintomi più comuni, capita che il cane abbia gli occhi spalancati che quando arriva in ambulatorio inizia ad abbaiare nel vuoto. L’effetto di norma ha una durata di circa due o tre ore. Vere e proprie allucinazioni. “L’ultimo arrivato era sdraiato su un fianco e ululava di continuo, sembrava che stesse vedendo delle cose tutte sue. Fa molta paura, ma dopo una notte si risolve e passa tutto. I rischi maggiori si hanno con altre sostanze, come la cocaina o l’eroina”.
I costi ovviamente ricadono sui proprietari di cani che devono provvedere alle spese veterinarie ma anche in termini affettivi, temendo di perdere il proprio compagno a4zampe.
C.D.