Molte volte abbiamo sentito delle notizie simili: cane veglia padrone, stavolta però è andata diversamente. E con un epilogo non felice.
Cane veglia padrone morto: è una notizia della quale spesso abbiamo sentito parlare. E che in molti casi ci ha aperto gli occhi in merito alla capacità dei quattrozampe di saper provare una sensibilità della quale spesso nemmeno le persone stesse sono capaci. Pochi giorni fa è successo qualcosa di simile, anche se non c’è stato un contatto diretto tra l’animale e quello che un tempo era stato il suo proprietario. Il cane in questione infatti aveva fatto in modo di richiamare l’attenzione. In questo modo successivamente è stato scoperto il corpo dell’uomo, un 55enne, che aveva deciso di togliersi la vita. Il fatto è accaduto a Sanremo, la notissima località ligure in provincia di Imperia, in un deposito situato in via Lamarmora. Dai rilevamenti effettuati dalle forze dell’ordine e dei soccorritori giunti in un secondo momento, l’episodio pare si sia svolto all’incirca una settimana fa. Il cane era stato lasciato da solo, chiuso in casa.
Cane veglia padrone, in questo caso aveva fatto scattare l’allarme
Dall’appartamento della vittima però era possibile distinguere il suo incessante abbaiare. La cosa aveva destato i sospetti di una vicina di casa, che ormai da giorni non aveva notizia dell’aspirante suicida. Da qui è partita una segnalazione alla polizia, che è arrivata alla porta dell’appartamento assieme ai vigili del fuoco e ad alcuni paramedici del personale sanitario del 118. Nessuna risposta era giunta dopo diverse volte nelle quali le forze dell’ordine avevano suonato e risuonato il campanello.
Così si è scelto di entrare dentro l’abitazione dopo aver forzato la porta d’ingresso. All’interno però c’era soltanto il cane, nervoso e più agitato che mai. Tra i primi posti in cui si è pensato di cercare ci sono stati gli scantinati. E proprio qui è stata compiuta la triste scoperta. Il ritrovamento risale all’una della scorsa notte. Secondo quanto si è appreso, sembra che il 55enne fosse malato. A conferma di ciò sono stati ritrovati diversi biglietti di addio, nei quali questa persona annunciava il proprio proposito di volersi togliere la vita.
A.P.