Sconfortante ritrovamento in località Madonna delle Grazie, nel Comune di San Michele di Serino, in provincia di Avellino, dove un cane è stato brutalmente picchiato, in un terreno privato. Nello stesso luogo vi erano altri cani, custoditi, in buone condizioni, che sono stati murati vivi, fortunatamente per poche ore.
Il caso è stato denunciato dai volontari dell’Associazione Nazionale Protezione Animali Natura e Ambiente (ANPANA) e il Comune di San Michele di Serino che aveva destinato l’area per ospitare i randagi inseriti in un programma di sterilizzazione nel territorio.
Infatti, il Comune per contenere il fenomeno del randagismo oltre all’iter municipale ovvero che prevede di prelevare i cani e portarli al canile, ha anche aderito ad una campagna di sterilizzazione e di microchip tramite l’Associazione, consentendo a lasciare i cani nel territorio con un tutore che si prende cura di loro. Un progetto che si sta rilevando virtuoso che consente tra l’altro un notevole risparmio al Comune.
I volontari dell’Anpana ha pertanto sottolineato che l’area presa in gestione è stata violata per colpire intenzionalmente i randagi ospitati.
“Nel tardo pomeriggio di sabato, un gruppo di cani è stato oggetto di violenza da parte di qualche balordo, che ha picchiato brutalmente uno dei cani, causandogli un edema, una frattura alla mandibola ed un’emorragia così come attestato dal referto medico dei veterinari dell’ASL che hanno soccorso la povera bestiola. La violenza è stata causata da colpi inferti con un bastone, molto probabilmente una mazza da baseball. Oltre al cane ferito, l’ uomo conduceva 12 cani sotto ad una costruzione in lamiera, per poi murarli con dei mattoni, per non consentirgli l’ uscita”, ha spiegato Gaetana Iannaccone, referente della Sezione Provinciale ANPANA, ricordando che “il maltrattamento degli animali è punito dalla legge. La nostra quotidianità è segnata continuamente da episodi gravi e di continue violenze nei confronti degli animali. L’ANPANA opera costantemente per far fronte alle numerose emergenze continuando a vigilare ed a tenere alta l’ attenzione per prevenire fenomeni di violenza come questo”.
Intanto la sezione Anpana di Avellino, sul suo profilo Facebook ha aggiornamento le condizioni del meticcio preso a bastonate che sta migliorando. Si apprende che nonostante l’edema e l’emorragia nella zona mandibolare, non è stato necessario l’intervento chirurgico e il cane già da ieri ha ripreso a mangiare da solo.