Anche il cavallo può soffrire di sinusite: scopriamo insieme quali sono le cause del disturbo, i sintomi tipici ed il trattamento terapeutico più adeguato.
La sinusite è un disturbo che affligge le vie respiratorie, e che può colpire anche il cavallo. Nell’equino, data la scarsa capacità di drenaggio dei seni nasali, può provocare seri disturbi, che richiedono un tempestivo intervento medico. Scopriamo insieme quali sono le cause della patologia e quali i rimedi più appropriati.
La sinusite è un’infiammazione che può colpire uno o entrambi i seni paranasali del cavallo.
È una patologia che distinguiamo in primaria o secondaria. La prima ha origine virale o batterica; più raramente è causata da funghi.
La seconda, invece, è di norma cagionata da un tumore od una cisti all’interno della cavità nasale dell’equino; può essere causata altresì da traumi o problemi di natura dentale.
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Il sintomo principale della sinusite nel cavallo è lo scolo nasale.
La secrezione è maleodorante, essendo caratterizzata dalla presenza di pus. Di norma nella sinusite primaria lo scolo affligge entrambe le cavità nasali; è unilaterale, invece, in quella secondaria.
Segni clinici correlati a quello principale sono il gonfiore facciale ed il dolore al tatto delle zone infette. La febbre nel cavallo è un sintomo piuttosto raro, correlato alle forme più severe di sinusite primaria.
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In presenza dei sintomi descritti è necessario rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, il quale, anche in base ad una semplice ispezione visiva, potrà annoverare la sinusite tra le principali patologie sospettate del malessere del cavallo (lo scolo nasale può essere cagionato anche dal virus dell’influenza equina, dalla presenza di parassiti all’interno del tratto nasale, da polmonite e da asma equina).
La diagnosi per accertare l’insorgenza della sinusite può richiedere una radiografia ed una endoscopia. Il veterinario dovrà comprendere se la sinusite è di forma primaria o secondaria.
In quest’ultimo caso sarà necessario sottoporre l’equino ad un intervento chirurgico, volto alla rimozione dell’escrescenza responsabile della patologia.
Nell’ipotesi di sinusite prima occorrerà prima di tutto accertare il virus o il batterio responsabile dell’infezione. Tra i principali indiziati vi è lo Streptococcus Equi, un batterio che colpisce prevalentemente i cavalli (seppur possa colpire altri animali come bovini, suini ed ovini).
La somministrazione di antibiotici è l’approccio terapeutico predefinito per la cura della sinusite primaria; tuttavia, laddove la patologia si sia cronicizzata, è necessario procedere con frequenza al lavaggio del seno nasale infettato, al fine di rimuovere la secrezione purulenta.
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A. S.
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