Il mal di testa nel cavallo, può sembrare strano ma l’animale non è così differente dall’uomo. Vediamo quali le cause, i sintomi e la cura.
Molto spesso capita di vedere nel cavallo delle alterazioni del normale comportamento che via via vanno da sole scomparendo.
Questo perché molto probabilmente soffre di malesseri passeggeri proprio come l’uomo e pur non assumendo alcun farmaco, la problematica sparisce nel giro di poche ore.
Tra le molteplici problematiche passeggere che possono verificarsi c’è il mal di testa nel cavallo.
Vediamo se è possibile individuarne le cause, i sintomi e il trattamento per poter ridare sollievo e benessere all’animale.
Cause del mal di testa nel cavallo
Il mal di testa si manifesta nel cavallo, esattamente come per noi umani e per la maggior parte delle altre specie animali, come ad esempio i cani con cui abbiamo a che fare più di frequente.
Questo perché ogni creatura dotata di una scatola cranica può anche avere la capacità di provare dolore alla testa.
Con la differenza che ogni animale ha il suo modo di manifestare il dolore e anzi la maggior parte delle specie tende a non mostrarlo.
Le cause principali del mal di testa nel cavallo possono essere:
- Allergie;
- alterazioni del movimento delle vertebre cervicali;
- cambiamento di ambiente (in particolare per i cavalli che viaggiano per le competizioni in Van o in aereo);
- patologie legate al training e allo stress;
- alimentazione sbagliata del cavallo;
- sinusiti o più spesso patologie ai denti (che non gli permettono di masticare adeguatamente).
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Sintomi
La possibilità di individuare dei sintomi specifici utili per diagnosticare il mal di testa nel cavallo è molto scarsa.
Tuttavia se si impara ad osservare il proprio cavallo e i suoi normali comportamenti, si possono evidenziare segnali, quali:
- atteggiamenti e alterazioni della personalità
- irritabilità: non vuole essere toccato (soprattutto vicino alle orecchie)
- tirano indietro le orecchie con aria minacciosa;
- reazioni esagerate agli stimoli circostanti;
- performance sportive non costanti;
- il calore nelle cavalle;
- difficoltà saltuarie nella fase di addestramento.
Diagnosi e trattamento del mal di testa nel cavallo
Molto spesso il mal di testa nel cavallo non viene nemmeno diagnosticato, in quanto, come precedentemente accennavamo, solo con un’attenta osservazione e conoscenza del proprio cavallo si può capire se l’animale è in preda a qualche problematica o patologia.
Perciò solo dopo stabilito che il cavallo è affetto da mal di testa, non dovuto a patologie sottostanti gravi, è possibile farlo curare da un osteopata o da un chiropratico.
Grazie a questa particolare terapia osteopatica, colui che la esercita può ristabilire i normali micro movimenti che avvengono tra le varie ossa del cranio.
Infatti, molto spesso, vengono meno a causa di un trauma, rendendo la scatola cranica un’entità fissa, incapace di adattarsi alle modifiche che il cervello riesce ad avere durante la giornata.
Tutto questo è possibile evitarlo cercando di prevenire il mal di testa nel cavallo. In che modo? Prevenendo le cause che lo determinano. Esse sono:
- controllo periodico alla bocca del cavallo da un veterinario dentista;
- eliminare le possibili cause di stress;
- evitare coperte troppo strette (possono creare pressioni che alterano la circolazione e causano contratture muscolari a livello del collo);
- sella e finimenti adeguati per il cavallo;
- trattamenti osteopatici o chiropratici per cavalli da lavoro.
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Raffaella Lauretta