Il dolore alla schiena nel cavallo non è un malessere così comune come si potrebbe pensare. Vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento.

Sono diversi coloro che montano i cavalli per hobby o per lavoro ed affermano che non raramente il loro cavallo accusa dolore alla schiena.

Avvertendo che l’animale nel muoversi non effettua movimenti corretti ma addirittura sostengono che l’animale zoppichi.

In molti poi cercano di testare la schiena dell’animale con le dita o con un oggetto contundente come un pennarello, una pressione costante dalla groppa fino a giù, su entrambi i lati della colonna vertebrale.

Ciò nonostante quello che vedono come un segno di dolore in realtà può essere solo un riflesso. Vediamo come capire il dolore alla schiena nel cavallo e come curarlo.

Le cause del dolore alla schiena nel cavallo

L’80 e il 90 per cento dei cavalli che hanno dolore alla schiena, hanno in contemporanea un dolore primario in altra parte del corpo.

La prima causa del vero dolore primario alla schiena del cavallo è la dimensione della sella, una sella non adeguata causa dolore all’animale.

Un’altra causa del dolore alla schiena del cavallo può essere la spina baciata, che si ha quando i processi spinali dorsali sono troppo vicini, e questo può causare dolore.

In parole povere questo significa che le ossa che compongono la colonna vertebrale sono troppo vicine, si vanno a “baciare”. Si tratta di un difetto di conformazione che può determinare uno o più problemi di mal di schiena nel cavallo.

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Sintomi

I sintomi più comuni che ci fanno pensare che un cavallo potrebbe avere mal di schiena sono:

• irritabilità quando viene sellato o quando viene stretto il sottopancia;
• rigidità mentre lavora o in alcuni casi il cavallo può anche sgroppare o calciare quando gli viene chiesto di effettuare un comando;
• falcata breve con entrambe le zampe posteriori;
• perde il posteriore durante le curve;
• riluttanza nel riunirsi e andare avanti al galoppo.

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Diagnosi e trattamento del dolore alla schiena del cavallo

Per poter stabilire il dolore alla schiena del cavallo è opportuno non lanciarsi in diagnosi fai da te, in quanto come abbiamo spiegato precedentemente, dietro di esso può celarsi la causa primaria del dolore che solo il veterinario potrà diagnosticare.

Il veterinario inizierà con un esame fisico-visivo che consiste nella palpazione dell’animale attraverso l’utilizzo di uno strumento appuntito sia lungo la colonna vertebrale sia lateralmente, pizzicando il cavallo nella regione toraco-lombare.

L’animale può avvertire una tensione, o spasmo muscolare del muscolo Longissimus dorsi.

Ciò sta a significare che il cavallo tenta di irrigidire la colonna vertebrale poiché la ventroflessione ed il sottrarsi alla pressione provoca dolore.

Successivamente l’esaminatore cercherà di valutare la propensione al cavallo alla ventroflessione, alla dorso-flessione e alla flessione laterale delle vertebre toraciche lombari.

Per poi concludere con l’innalzamento della coda che nel caso di lesione provoca un sollevamento doloroso del posteriore.

Generalmente il dolore alla schiena del cavallo viene trattato con:

• infiltrazioni alla schiena;
• terapia con onde d’urto extracorporee;
• massaggi;
• terapia chiropratica o l’agopuntura.

Molto probabilmente, il veterinario per curare il mal di schiena nel cavallo opterà per una combinazione di tutti questi trattamenti.

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Ettore D’Andrea