I denti decidui trattenuti nel cavallo, è comunemente riscontrato ma è anche semplice da risolvere. Vediamo le cause, i sintomi e la cura.
Nel cavallo, i problemi dentali sono piuttosto frequenti anche se spesso vengono ignorati.
In particolare, quando i denti decidui (da latte) non cadono, mentre quelli permanenti stanno per venire fuori, creano nell’animale fastidio e talvolta dolore.
La possibile presenza di denti decidui trattenuti è uno dei tanti motivi per cui è opportuno far controllare la bocca del cavallo, almeno due volte l’anno da un esperto veterinario.
Vediamo, quindi, quali sono le cause, i sintomi e il trattamento dei denti decidui trattenuti nel cavallo.
Cause dei denti decidui trattenuti nel cavallo
Il cavallo come ben sappiamo, ha 24 denti decidui e 40-42 permanenti da adulto, e la sua condizionale dentale, si ripercuote nelle abitudini alimentari e nella sua salute.
Nel caso dei denti decidui, i primi denti decidui ovvero da latte, spuntano dalla prima settimana di vita.
Questi appaiono più piccoli e bianchi dei permanenti, proprio come avviene negli umani.
Il cambio denti del cavallo, inizia all’incirca a due anni di età, quando i denti permanenti iniziano, generalmente, a spuntare.
I denti permanenti si propongono in presenza dei denti decidui che ad ogni modo cadranno da lì a poco tempo, tuttavia, in caso contrario, si potrebbero verificare difetti di sviluppo dei mascellari o malocclusione nella bocca del cavallo.
Affinché i denti permanenti del cavallo possano crescere normalmente, i denti decidui (denti da latte) devono cadere.
I denti decidui trattenuti e che quindi non sono caduti e si trovano sopra i denti permanenti, vengono chiamati cappucci.
I cappucci che non cadano comportano una crescita dei denti permanenti con superfici irregolari dei denti opposte al cappuccio non rimosso, la mancata crescita del dente permanente o anche un angolo anomalo nella bocca.
I motivi per cui non cadano potrebbe essere proprio un’alimentazione non corretta, anche l’assenza di uno o più elementi dentali permanenti o possibili ostacoli nel processo di eruzione dei denti permanenti.
Sintomi
I segnali che si manifestano nel cavallo con i denti decidui trattenuti possono essere diversi.
I denti decidui trattenuti in genere causano un disallineamento riconoscibile della linea del dente.
I principali sintomi che si evidenziano sono:
- difficoltà a mangiare/masticare;
- eccessiva salivazione;
- favorire un lato della bocca quando mangia;
- incapacità di masticare;
- lascia cadere il cibo dalla bocca;
- mangiare lento;
- perdita di appetito;
- scuote la testa.
Può anche succedere, però che non ci siano segni e si scopre solo per puro caso che il cavallo ha ancora denti decidui trattenuti, dopo tanti anni.
Potrebbe interessarti anche:Mal di testa nel cavallo: cause, sintomi, trattamento e prevenzione
Diagnosi e trattamento dei denti decidui trattenuti nel cavallo
Per poter eseguire una diagnosi, il veterinario dovrà ispezionare la bocca del cavallo e capire se c’è o meno un problema di cappuccio dentale.
Inoltre come abbiamo potuto leggere, tra i sintomi il cavallo potrebbe mostrare dolore e infiammazione che possono essere evidenti durante l’ispezione del cavo orale.
Stabilita la diagnosi, il veterinario potrà procedere con la rimozione del dente o dei denti decidui trattenuti nel cavallo.
Naturalmente, si procederà effettuando la sedazione in piedi per il cavallo, quindi il veterinario potrà eseguire il trattamento lasciando il cavallo in piedi mentre lavora con la bocca tenuta aperta da uno strumento chiamato speculum e l’animale non sentirà alcun dolore.
Generalmente, si tratta di un intervento piuttosto semplice per il veterinario specializzato, a meno che non si può verificare il contatto contro un altro dente.
Il cavallo potrebbe accusare dolore per alcuni giorni e capirlo solo perché non mangia, ma ad ogni modo il dolore non dovrebbe essere né più né meno di prima dell’intervento.
Purtroppo non esiste una prevenzione per i denti decidui trattenuti nel cavallo, tuttavia il problema è risolvibile e in pochi giorni l’animale riprende normalmente a mangiare.