Perché il cavallo ci spinge con la testa: cosa dobbiamo sapere

Perché il cavallo ci spinge con la testa? Il gesto equino potrebbe indicare una richiesta importante. Vediamo di capire, insieme, nell’articolo.

Prendersi cura di un cavallo implica avere tante responsabilità. Dedizione e comprensione sono alla base di un rapporto sincero e duraturo con l’animale domestico. Spesso, l’equino compie dei gesti che vogliono essere la comunicazione di un qualcosa di importante con il proprietario. Vediamo, qui, perché il cavallo ci spinge con la testa.

Perché il cavallo ci spinge con la testa?

Questo comportamento è molto diffuso nel cavallo e non va sottovalutato mai. É importante conoscere i gesti più comuni dell’animale per poterne comprendere le intenzioni e i bisogni. Leggiamo meglio più avanti.

Il cavallo è un animale dotato di grande sensibilità ed empatia, in particolare con il suo padrone umano. Delicato e riflessivo, l’equino si affeziona molto a chi si prende cura di lui e fa di tutto per dimostrarlo ogni giorno.

Con il nobile equino si può instaurare una meravigliosa amicizia, fatta di momenti di complicità e affetto intenso, ognuno presente per l’altro, in un percorso di duro lavoro e pazienza.

Come per qualsiasi altro animale domestico, adottare un cavallo non è uno scherzo. Occorre donarsi ogni giorno all’equino, standogli accanto e conquistandosi la sua fiducia.

Nel corso del tempo, tra cure e attenzioni quotidiane, per tutti gli aspetti della sua vita, il cavallo potrà abbandonarsi ad una bella amicizia con noi, seguendo il suo padrone ovunque lui voglia. Per ottenere questo è fondamentale sapersi relazionare.

I comportamenti dell’equino vanno interpretati e non trattati mai con sufficienza. Uno dei gesti più diffusi è quello di spingerci con la testa. Ma cosa può significare? Cosa vuole dirci l’equino?

I motivi del gesto equino

Un cavallo, tramite i movimenti del corpo, può voler dire molte cose al suo caro proprietario, comunicare disagio o simpatia. Ad esempio, se il cavallo agita la coda significa che sta per difendersi o che è infastidito da qualcosa.

Perché il cavallo ci spinge con la testa? Probabilmente, lo fa per una questione di grooming reciproco. In pratica, l’equino vuole stabilire un rapporto di alleanza con il suo padrone.

É un’attività che serve all’animale per rafforzare ancora di più il rapporto con noi. Ma non è l’unica spiegazione plausibile a questo comportamento.

Il cavallo potrebbe agire così a causa di un problema fisico, come la presenza di prurito, in particolare dopo aver sudato molto in un’attività sportiva.

L’equino, sfregando la testa contro il suo proprietario, potrebbe essere alla ricerca di sollievo da questo fastidio.

Come intervenire, allora, quando il cavallo si comporta così? Continuiamo la lettura dell’articolo.

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L’equino e il suo gesto: come agire

Si tratta di un comportamento equino che va analizzato, in quanto può trasformarsi in un grande problema per lui. Ecco come si può intervenire in suo aiuto e risolvere questa sua abitudine.

Come abbiamo visto, il comportamento dell’equino può nascere da un bisogno di rafforzamento del rapporto col padrone ma anche per la necessità di sfogare un disagio.

Nel caso in cui lo sfregamento del cavallo diventi una costante e non più episodio isolato, è importante andare a fondo e capirne il motivo, con l’aiuto del veterinario di fiducia.

Uno sfregamento continuo, soprattutto in ambienti quali una scuderia o una scuola di equitazione, può comportare delle conseguenze pericolose, come far cadere l’animale o fargli perdere spesso l’equilibrio.

Ancora, l’equino impegnato nello sfregarsi, può sbattere contro altri cavalli o contro staccionate e muri. Un simile atteggiamento va corretto il prima possibile, in quanto può rendere rischiosa la sua quotidianità, facendolo sentire più confuso.

Alle prime manifestazioni di questo gesto, possiamo subito pronunciare un chiaro e deciso “No!” al cavallo, per fargli capire che il modo in cui si sta comportando è sbagliato.

Seguito, poi, dal medico, si potrà continuare a lavorare sulla correzione di questa pericolosa abitudine equina.