Il Knabstrup è un cavallo di razza danese, nato a metà del Settecento, molto conosciuto nel periodo napoleonico. Cavalli maculati erano presenti in Danimarca già dal 1100, ma fu con il 1600 che una razza ben definita venne fissata in Danimarca, a partire dalla fusione di progenitori danesi (Frederiksborg), spagnoli e napoletani. La razza Knabstrupper rappresenta pertanto uno degli ultimi esempi di cavallo europeo, con origini ben tracciabili a quel cavallo napoletano che ha rappresentato per secoli un vanto dell’allevamento italiano, ma che è stato lasciato estinguere per insipienza culturale.
L’Associazione Italiana Knabstrupper, in accordo con l’Associazione madre Danese, promuove un programma di l’allargamento del pool genetico, con lo scopo di autenticare la razza in maniera autosufficiente, mantenendo comunque sia le caratteristiche morfologiche, che di colore e di carattere dei knabstrupper.Le fattrici warmblood europeo approvate fattrici in rassegna, possono dare origine ad un puledro iscrivibile nello stud-book Knabstrupper.
ATTITUDINI DELLA RAZZA:
E’ un cavallo da sella, apprezzato per esibizioni e mostre. E’ un cavallo molto intelligente e con una spiccata propensione per i comandi difficili, tanto che nel corso degli anni gli allevamenti sono stati saccheggiati, prima dai circhi, poi da privati per l’ottenimento di soggetti di ottima indole, ottimi per esibizioni circensi e di ottima indole. Difatti uno dei cavalli knabstrup più famoso nel mondo della tv è il cavallo di Pippi Calze lunghe. Ciò ha determinato un impoverimento del pool di riproduttori, che si è riflesso in una diminuzione repentina dei soggetti.
CARATTERISTICHE DI RAZZA:
Altezza al garrese: 155-163cm. Il cavallo Knabstrupper ha una caratteristiche unica nel suo genere: il mantello maculato che rappresenta una caratteristica vistosa e attraente che lo contraddistingue e lo differenzia in maniera inequivocabile e netta dagli altri cavalli (spesso vengono associati agli Appaloosa per il mantello maculato, ma le origini delle due razze è nettamente diversa). E’ un cavallo mansueto e forte. Il collo è forte e assai muscoloso ma piuttosto corto, tuttavia la testa è aggraziata e ben posta. Il lombo è robusto e ampio, la schiena non è particolarmente lunga e i garresi non sono ben definiti. L’ossatura è proporzionata alla struttura, gli stinchi sono abbastanza corti e le ginocchia piatte e grosse.
B.M
