Il cavallo soffre il caldo e come tutti gli altri animali è soggetto ai colpi di calore. Come proteggerlo durante la stagione più torrida dell’anno
Ogni stagione ha i suoi pro e i suoi contro. L’inverno non ci sono insetti fastidiosi che assalgono i cavalli o problemi di vermi. Tuttavia, quando le temperature scendono troppo, insorgono i primi malanni per i cavalli e i rischi di raffreddori di stagione o di ipotermie. L’estate per i cavalli è una stagione piuttosto critica: tra insetti, larve di mosche e vermi e rischi di disidratazione o colpi di calore. I cavalli soffrono il caldo e necessitano attenzioni particolari per tutelarli da colpi di calore o ipertermia ovvero quando la temperatura corporea sale eccessivamente. Cosa fare per aiutare il nostro cavallo e come proteggerlo dalle alte temperature?
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Nel periodo estivo il cavallo deve essere protetto dall’eccessiva esposizione al sole e al caldo umido sia nel box che al paddock.
Ci sono alcune attenzioni particolari da assumere:
Nel periodo estivo oltre alle premure riguardo all’ambiente in cui permane il cavallo è necessario fare attenzione anche alla sua alimentazione. Deve essere il più possibile fresca, integrare l’erba, verdure e frutta cruda. I papponi con il mangime e un po’ di crusca devono essere umidi. Mettere a mollo la crusca che ripulisce l’intestino e che deve essere somministrata in piccole quantità. Inoltre, il cavallo ha bisogno di zuccheri e di sali minerali.
Esistono in commercio dei rotoli di sali minerali che possono essere appesi nel box o nel paddock e che il cavallo potrà leccare.
Se possibile, fare la doccia al cavallo con acqua fredda. D’estate può anche asciugarsi all’ombra soprattutto nei periodi di afa e caldo intenso.
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Ci sono alcuni sintomi che si possono riconoscere nel cavallo che sta soffrendo troppo il caldo.
Se il cavallo ha la temperatura corporea elevata si deve intervenire subito.
In alcuni casi, se le condizioni del cavallo affetto da un colpo di calore sono troppo avanzate e mostra segnali evidenti di disidratazione, è necessario richiedere l’intervento del veterinario che potrebbe anche effettuare una flebo all’animale con fluidi e prescrivere integratori a base di elettroliti.
Il colpo di calore e la disidratazione sono pericolosi per il cavallo e possono avere delle gravi conseguenze anche letali: provocano coliche renali e danni collaterali con convulsioni e danni fisici al cuore, reni e neurologici.
Oltre al colpo di calore, il cavallo può essere soggetto a stress da calore o esaurimento da calore, scaturito da un surriscaldamento provocato da un’attività fisica prolungata che porta a un crollo di fluidi ed elettroliti.
C.D.
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