Il danese a sangue caldo: un esemplare meraviglioso

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By Beatrice Masi

Cavalli

ORIGINI:

All’inizio del XIV secolo i monaci cistercensi dell’Holstein crearono delle scuderie dove le grosse giumente della Germania settentrionale venivano incrociate con i migliori stalloni spagnoli. Il cavallo fu selezionato da incroci di giumente locali con stalloni purosangue di varie razze e paesi. Le fattrici erano mezzosangue, in genere di origine frederiksborg/purosangue inglese. Da queste derivò un soggetto base abbastanza robusto per la ripoduzione di cavalli adatti ad ogni competizione, molto richiesti a quei tempi. Il profilo, che raramente presenta imperfezioni, mostra tutti gli attributi desiderabili per un cavallo da competizione. Essendo naturalmente equilibrato, il danese a sangue caldo eccelle nel dressage, ma è anche un ottimo soggetto da cross. Il garrese si fonde con l’inclinazione della spalla adatta alla monta, assicurando la migliore posizione per la sella. L’influenza del purosangue inglese è particolarmente evidente osservando la testa. L’espressione è mansueta, intelligente, coraggiosa ed esprime saggezza. L’effetto globale è di grande bellezza.
Oggi il danese a sangue caldo è fra i migliori esempi di cavalli moderni da competizione allevati in Europa. Ha mantenuto un carattere eccellente e possiede grande vivacità e coraggio. E’ una nuova razza di sangue caldo che si è dimostrata essere un cavallo da competizione di alto livello nel dressage e nel cross country

CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE:

Altezza al garrese 160-173 cm, Mantello e colore: Il più comune è baio ma si trovano esemplari di tutti i colori interi. E’ un cavallo molto Intelligente ed energico. E’ un cavallo armonioso e sano, simile al Purosangue Inglese ma con maggiore robustezza e forza e arti più solidi. Gli arti sono molto possenti, con avambracci muscolosissimi, buone giunture prive di fiocco e osso dello stinco corto e grosso. Particolare attenzione è data a qualità e forma, infatti i piedi malati o irregolari sono rarissimi.

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