ORIGINE:
Questa razza prende il nome da Lipizza, località vicino a
Trieste, oggi in territorio sloveno.
Il cavallo Lipizzano viene attualmente allevato in molti Paesi, fra cui La Slovenia a Lipizza, l’Ungheria a Silvasvarad, la Romania a Fogaras, la Cecoslovacchia a Topilcianky, la Croazia a Djakovo e
L’Italia a Monterotondo vicino a Roma, presso L’Istituto Sperimentale per la Zootecnia. Tutti i Lipizzani attuali possono essere fatti risalire a sei stalloni importati tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo: un Frederikborg, un Arabo, due Napoletani e due Kladruber.
ALTEZZA AL GARRESE: 152-163 cm
MANTELLO: Di solito il manto é grigio, anche se a volte può essere baio. I puledri nascono scuri ma si schiariscono con la crescita.
STANDARD DI RAZZA:
Molto vivace ed energico, é un instancabile lavoratore. Il Lipizzano è un cavallo “barocco” che ha conservato l’impronta dell’Andaluso e del Napoletano, armonico e ben strutturato, robusto, poco precoce ma longevo, docile e dotato di spiccata intelligenza. La testa è di dimensioni armoniche e ben posta sul collo in maniera precisa.
Talvolta si può notare l’influenza araba, gli occhi sono molto grandi e spesso sporgenti, il collo é arcuato e robusto, il dorso é lievemente insellato e piuttosto solido e la groppa é tondeggiante e larga. Gli arti sono lunghi e ben robusti, le zampe grandi e possenti, hanno tipici stinchi corti, ossa grandi e particolarmente resistenti e piedi ben formati. I pastorali sono generalmente inclinati. Sia nel portamento che nel trotto fiero e incassato ricorda un andaluso.