Il profilo del cavallo: montonino, concavo o rettilineo

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By lotta75

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Come distinguere il profilo del cavallo tipico di alcune razze

cavallo profilo montonino
Arabo e Frisone

Le razze equine si possono distinguere per la loro morfologia. Ci sono anche segni distintivi ricorrenti oppure specifici ad ogni cavallo. Il profilo del muso è uno degli elementi morfologici che contraddistinguono alcune razze e si suddividono in tre tipologie principali, che poi possono essere più o meno smorzate. Queste conformazioni particolari interessano la regione frontale che si delinea nella parte anteriore della testa tra il sincipite, gli occhi, le tempie e il margine superiore del naso.

In ogni modo, queste caratteristiche sono state evidenziate ed enfatizzate attraverso la selezione e in molti casi, sono richieste negli standard della razza.

Profilo camuso

Il profilo camuso presenta la linea nasale concava. E’ la principale caratteristica del cavallo arabo e delle razze che ne derivano. Viene chiamato jibbah. La linea concava parte subito dopo la fronte e scende fino sotto agli occhi. Di norma è marcata nei puledri per poi smorzarsi negli esemplari adulti.

Profilo montonino

E’ l’opposto del profilo dell’Arabo. La linea nasale è convessa e conferisce al profilo una protuberanza più o meno marcata che può scendere fino alle radici. E’ tipico di alcune razze come il Murgese, il Frisone, l’Argentino, il Lusitano oppure di cavalli da traino pesante come l’Irish Cob.

Profilo rettilineo

L’ultima tipologia è il profilo rettilineo con la linea nasale dritta che parte dalla fronte fino al naso del cavallo.

La testa del cavallo

La testa accoglie una complessità di organi che costituiscono il sistema nervoso centrale e i principali organi di senso. Ha una ruolo fondamentale per l’animale caratterizzando i suoi tratti estetici. Infatti, da un punto di vista della morfologia, per preservare l’armonia delle proporzioni del cavallo, la lunghezza della testa dovrebbe essere quasi uguale ad alcune misure del corpo: alla lunghezza dell’incollatura, quella della spalla, lunghezza del dorso, alla distanza tra la grassella e la sommità della groppa e tra la grassella e la punta del garretto, infine uguale alla distanza tra la punta del garretto e il suolo.

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C.D.

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