Sconti vendita cuccioli per Natale se prenotati in anticipo
La denuncia arriva da Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) da diversi anni impegnata a monitorare il fenomeno del commercio illegale e del traffico dei cuccioli dall’est Europa e delle vendite online di animali.
Secondo quanto dichiara l’associazione animalista, il mercato dei cuccioli è inarrestabile. Addirittura, con mesi in anticipo, vengono effettuate le prenotazioni e le vendita dei cuccioli per Natale.
“Per il mese di luglio si registrano dati in aumento del 6% nei cento negozi ed allevamenti monitorati da AIDAA situati in tutte le provicie italiane”.
Ovvero, secondo l’associazione, non si tratta solo di cani o animali cuccioli già venduti, ma in molti casi di vere e proprie prenotazioni di “cuccioli” regalo per Natale.
Una procedura che viene effettuata come per qualsiasi altro tipo di prodotto “con versamento di caparra dei cuccioli che saranno poi ‘ritirati’ nel periodo natalizio”.
L’associazione ha pertanto evidenziato che nel mese di luglio sono stati prenotati circa 8.000 cuccioli di cani e circa 2.000 cuccioli di gatto che saranno regalati per Natale.
Questo perché vengono applicati degli sconti non indifferenti sulle prenotazioni di cuccioli effettuate in anticipo.
“Uno sconto di circa il 15% sul prezzo di listino che per i cani varia 50 ai 375 euro in meno in base alla tariffa di prezzo base. Il costo di un cucciolo và in base alla razza dai 350 ai 2.500 euro”. Scrive in una nota l’associazione.
I cuccioli non solo sono vittime del commercio e degli interessi dei privati, ma anche delle mode e delle tendenze.
Per cui, secondo il trend registrato negli ultimi anni, viene confermata la tendenza che verte su razze di cani di piccola taglia, anche se costose.
In questo ventaglio, si posizionano i pinscher e i chihuahua, seguiti dal bassotto, “in particolare quelli a pelo fulvo”, sottolinea Aidaa.
Per quanto riguarda le razze di grossa taglia, le preferenze vertono sul pastore tedesco e il labrador, da diversi anni, tra le razze più richieste. Infatti, si tratta di cani dall’indole mansueta, obbedienti e dedite al padrone, ideali per i famgilie con bambini e per la vita nelle città.
Aidaa ricorda che continua a crescere anche la richiesta di molossi. Un fenomeno preoccupante in quanto razze molossi, come i pit bull, bullterrier o dogo argentino, non sono adatte a tutte le persone.
Razze vittime della moda e di abbandoni che spesso risultano essere ingestibili nelle mani di persone inesperte, soprattutto quando raggiungono la maturità sessuale.
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Recentemente, l’Ordine dei medici veterinari di Trento ha evidenziato la necessità di rendere obbligatorio un percorso formativo. I veterinari hanno anche proposto l’applicazione di un patentino per la detenzione di alcune razze di cani, considerate “pericolose”.
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Per acquistare i cuccioli, ci sono diverse modalità che vengono applicate dai negozi ma anche dagli allevamenti. Per quanto riguarda le prenotazioni, sottolinea Aidaa “il 40% dei nuovi acquisti viene pagato con finanziamenti in comode rate mensili“.
Una pratica che “avviene oramai per oltre la metà dei cuccioli di cani comperati il cui prezzo supera i 2.000 euro”.
“Quello della prenotazione a prezzo scontato dei cuccioli di razza di cani e gatti per Natale è una nuova formula che stà avendo successo presso negozi ed allevamenti”. Denuncia Lorenzo Croce presidente di AIDAA.
Croce parla di una modalità “inconcepibile”.
“Infatti si continua in questi casi a trattare esseri senzienti, quali i cani e i gatti come degli oggetti ed è assolutamente inaccettabile”.
Inoltre, evidenzia Croce, “non è chiara la provenienza dei cuccioli prenotati, molti dei quali rischiano di arrivare o da allevamenti abusivi, o essere importati dall’est Europa in condizioni vergognose, con cuccioli che risultano poi malati o troppo piccoli per essere venduti”.
Il presidente Aidaa, si augura pertanto che siano avviati dalle autorità “controlli serrati”.
Infine, Croce si appella ai cittadini, invitandoli “a non spendere soldi per comperare un cane o un gatto, ma ad andare in canile o gattile dove migliaia di cani e gatti aspettano di potervi dare il loro affetto”.
C.D.
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