Capita spesso che il cane salga sul lettone, nonostante il nostro esplicito divieto. Scopriamo come tenere lontano il cane dal letto con il giusto addestramento
Molti cani, una volta giunta l’ora della buona notte, invece di recarsi verso la loro cuccia salgono sul letto dei loro padroni e “pretendono” di dormire lì, rifiutandosi di scendere nonostante i solleciti inviti!
In questo articolo parliamo di questo “problema di convivenza” con il nostro amico a quattro zampe, capiremo le cause e vi daremo delle indicazioni per evitare che il cane dorma nel letto con voi!
Nonostante abbia una cuccia di tutto rispetto, può succedere che Fido non ne voglia sapere di dormire lì e si diriga spedito sul nostro letto, insinuandosi tra le coperte e piangendo o lamentandosi quando proviamo a farlo scendere. Se è vero che il sonno potrebbe essere rigenerante quando si dorme con il cane, è anche vero che questa abitudine potrebbe creare dei problemi con il proprio partner, o diventare ancora più ingestibile con la presenza di bambini piccoli nel letto.
Insomma, ci sono alcune circostanze in cui non è consigliato dormire con il proprio cane ed è necessario trovare dei rimedi per impedire a Fido di saltare sul letto.
Ma come mai i cani amano dormire nel letto dei padroni?
Non è una questione di comodità, o almeno non solo. Fido salta sul nostro giaciglio perché:
Sicuramente questo comportamento è difficile da correggere, ma nel prossimo paragrafo vi daremo delle chiari indicazioni per addestrare Fido a stare lontano dal lettone.
Per raggiungere l’obiettivo di tenere lontano il cane dal letto, occorre addestrarlo in maniera efficace, ecco quindi qualche suggerimento in merito!
La parte iniziale è di controllo, occorre quindi fare fare in modo di gestire il comportamento di Fido, cercando di non farlo entrare nelle camere. Per fare questo è consigliabile:
Successivamente, scegliere un letto su cui cominciare l’addestramento, fondato sul sistema del rinforzo positivo, teoria della quale si parla anche nell’articolo Mariscal: dall’addestratore all’educatore cinofilo passando per il rinforzo positivo.
Per prima cosa fate saltare Fido sul letto senza invitarlo, ad esempio sedendoci sopra. Quando il cane sale, punitelo in qualche modo finché non scende, ma attenzione… la punizione non deve essere dura o dolorosa, solo spiacevole per il tuo cane: potreste usare uno spruzzino spray per far arrivare un po’ di acqua sul suo viso, ne sarà sicuramente infastidito, difficilmente terrorizzato! Infatti, la punizione appropriata dovrebbe essere quella che impedisce al cane di continuare con l’azione negativa ma senza farlo scappare dalla paura: lo scopo è solo quello di fargli capire che quel comportamento non vi piace e non è corretto.
Quando finalmente salta giù dal letto, allora premiatelo immediatamente con una ricompensa! Questa può essere offrirgli la prelibatezza che gli piace tanto, il suo gioco preferito oppure anche delle coccole ed è fondamentale perché vi consente di comunicare al cane che ha fatto esattamente ciò che volevate da lui e si è comportato bene. Premiare i buoni comportamenti aumenterà la frequenza con cui si verificano e sono utili per mantenere l’allenamento divertente e produttivo. In modo similare, il metodo premiante potrebbe essere utilizzato anche quando il cane decide autonomamente di andare a dormire nella sua cuccia.
Bisogna ripetere questi passaggi fino a quando non salterà più sul letto senza vostro esplicito invito, replicando per ogni letto delle stanze in cui abitualmente si dirige.
Dovrebbero iniziare ad esserci dei miglioramenti già nel giro di pochi giorni o settimane. Beh, che aspettate? Non vi resta che provare… In bocca al lupo!
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R.B.
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