Strattonare il cane al guinzaglio può provocare difficoltà respiratorie all’animale
Un recente studio pubblicato sulla rivista specializzata Veterinary Record, un gruppo di ricercatori della Nottingham Trent University hanno dimostrato i pericoli nello strattonare il cane al guinzaglio.
I ricercatori hanno analizzato alcuni parametri riguardo alla forza che il cane esercita in uno scatto improvviso quando è al guinzaglio durante una passeggiata.
Può capitare infatti che il cane vedendo qualcosa muoversi che suscita la loro curiosità scattano all’improvviso provocando una pressione sul guinzaglio. Questa forza esercitata dai cani, sottolinea Anne Carter della Nottingham Trent University è “fino a sei volte superiore rispetto a quella esercitata durante la camminata normale”.
Guinzaglio e collari pericolosi per fido
Né il guinzaglio né tanto meno il tipo di collare possono smorzare questa forza. Il team ha condotto diversi test in laboratorio, studiando sette tipologie di collari in commercio e sviluppando un modello per calcolare la forza e la pressione.
“Anche il guinzaglio più leggero esercita sul collo dell’animale una pressione doppia rispetto a quella che si percepisce con un laccio emostatico”, sottolinea la ricercatrice, aggiungendo di aver raggiunto gli stessi risultati con i collari: “Nessuno di quelli che abbiamo analizzato si è dimostrato in grado di evitare il rischio di lesioni. Siamo rimasti sorpresi nello scoprire che in pratica qualunque tipo di collare per cane potrebbe causare danni quando l’animale tira”.
Gli studiosi hanno pertanto affermato che “la cosa migliore per i nostri amici a quattro zampe sarebbe addestrarli a camminare senza guinzaglio, o utilizzare delle imbracature adatte a prevenire soffocamento, problemi respiratori o danni al collo”.
Cosa fare per non strattonare il cane
Uno degli aspetti fondamentali è che i proprietari dovrebbero essere più cauti e consapevoli nell’utilizzare il guinzaglio. La migliore cosa è quello di abituare il cane a essere moderati durante la passeggiata.
Ci sono diverse tecniche di addestramento che contribuiscono a contenere questo comportamento sbagliato del cane.
Il cane tende a tirare il padrone che deve imparare a gestirlo per non strangolare l’animale. Ad esempio, ricordare di mantenere la distanza corretta tra collo e il collare che deve essere di un dito. Optare per un collare fisso può essere di metallo o in cuoio, ma anche in stoffa e altri tipologie di tessuti che non tirano il pelo all’animale.
Se il collare è troppo stretto, effettuata una pressione continua alla gola del cane e può danneggiargli e sollecitare la trachea ma anche alle vertebre. Quando il cane tira troppo può arrivare a soffocarsi.
In molti casi, è preferibile sostituire il collare con la pettorina che in realtà non permette di avere totale controllo del cane, per cui viene sconsigliata per gli esemplari più aggressivi. Nella fase della crescita è importante fare attenzione a che la pettorina non stringa troppo le spalle e il petto. Conviene sempre toglierla a casa, in quanto limita la libertà del movimento. Anche con la pettorina vi sono degli effetti collaterali: passando sulle ghiandole ascellari, può provocare possibili infiammazioni e porta il cane a tenere i gomiti larghi rovinando il suo movimento. Di conseguenza, la pettorina si ripercuote sulla sua morfologia.
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C.D.