Esistono 4 cose da considerare se sei single e vuoi prendere un cane, fallo e non te ne pentirai!

Un cane e senza dubbio in grado di riempire la nostra vita e regalare amore e allegria come pochi altri animali sono in grado di fare. Portare a casa un cane resta però una scelta importante e da fare sempre con molta attenzione, in quanto questo resta un essere vivente e come tale va rispettato. Molto spesso, infatti, si tende a scegliere di portare a casa un cane per riempire i propri vuoti, senza pensare troppo al fatto che nel rapporto con un cane vi è uno scambio reciproco e questo non potrà mai divenire un “vuoto a perdere“. Le scelte più sbagliate nello scegliere la compagnia di un cane vengono solitamente fatte proprio quando si è soli, pensando erroneamente che il momento non cambierà, il cambiamento però è parte integrante delle nostre vite e bisognerebbe tenerne sempre conto.

Se sei single e scegli un cane analizza bene questi fattori, potranno cambiare la tua decisione

Se in molti si chiedono se sia possibile prendere un cane anche se si viva da soli, la risposta senza dubbio è si, ma ci sono alcune condizioni da rispettare. Quando si è da solo, infatti, prendersi cura di un cane e far sì che questo viva una vita piena e felice è senza dubbio ancor più faticoso e, specie se si tratta del primo cane avuto, molto spesso si tende a sottovalutare troppo alcuni aspetti.

Uno dei primi da valutare è quante ore il nostro cucciolo sarà costretto a rimanere da solo in casa. La maggior parte delle persone lavora almeno 8 ore al giorno, se si è pendolari e si fanno straordinari stare fuori casa per poi di 10 ore diventa quindi facilissimo e, in questi casi, purtroppo è sconsigliato prendere un cane.

L’isolamento sociale del cane equivale infatti ad una forma di maltrattamento vera e propria, un cane lasciato solo tutto il giorno non sarà mai felice e potrebbe per giunta complicare anche in modo profondo la serenità del suo padrone mostrando incolpevoli comportamenti fuori luogo che andrebbero a ledere la bellezza del rapporto che dovrebbe esistere tra cane e padrone.

Il secondo fattore da valutare è l’aspetto economico, pensare che un cane non sia una spesa è un errore comune visto che la verità è che sarete fortunati se basteranno 7-800 euro l’anno per la gestione di questo animale. Basterà qualche extra e qualche lieve problema di salute per far però raddoppiare queste cifre, motivo per cui se siete in difficoltà finanziarie non potrete rischiare di ritrovarvi senza i mezzi per provvedere al vostro amico peloso.

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La terza cosa da mettere in conto sono le possibili emergenze, stando da soli anche il più piccolo problema di salute può divenire un grosso ostacolo, anche qualche giorno a letto con la febbre potrebbe bastare per rendere difficile la gestione del cane. Se avete un giardino in questo caso sarete avvantaggiati, potendo lasciar uscire il cane per i bisogni evitando così di andare a spasso, altrimenti sarete del tutto fregati a meno di avere amici o parenti che possono aiutarci.

Infine sono i bisogni stessi del cane a dover essere valutati, in genere un cane che vive in appartamento deve uscire almeno 3 volte al giorno e questo per 365 giorni all’anno, un cane con un’attività inferiore al suo fabbisogno manifesterà disagio in diversi modi, irrequietezza, abbai, dermatiti, fobie o aggressività sono alcuni dei modi poi comuni in cui il cane manifesta malessere, situazioni che come già detto prima potrebbero complicare la nostra vita oltre che rendere infelice il cane.

Dovremmo quindi evitare di compiere questa scelta con leggerezza, prendere un cane andrebbe fatto in ambito familiare, una situazione in cui c’è sempre qualcuno in casa o qualcuno disponibile per giocare e socializzare con il cane è la migliore, più si è soli, invece, più sarà difficile farsi carico di tutti i problemi. La compagnia di un cane dovrebbe regalare ad entrambe le parti solo gioia e amore